Il Napoli ha praticamente definito la cessione di Giacomo Raspadori all’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone ed in tal senso si tratta di un tesoretto importante ricavato. Ecco come Giovanni Manna lo andrà a spendere per puntellare la rosa.
Dopo aver dispensato innesti a destra e a manca per il primo mese di calciomercato, adesso per il club di De Laurentiis è il momento di cedere. E così, dopo aver salutato Giovanni Simeone e Cajuste, si attende solo l’ufficialità del passaggio di Giacomo Raspadori all’Atletico Madrid. Si tratta di un grande colpo così strutturato: 22 milioni di euro di parte fissa, più tre milioni di bonus per il raggiungimento della Champions League ed un altro milioni per obiettivi facilmente raggiungibile. Un bel gruzoletto, che si aggiunge a quello ricavato dagli addii di Kvaratskhelia a gennaio e di Osimhen di pochi giorni fa.

In tal senso, però, si tratta di soldi che non resteranno fermi nelle casse del club. E così, mentre si sistemano gli ultimi dettagli relativi al passaggio di Miguel Gutierrez alla corte di Antonio Conte, il Napoli sta già lavorando ai prossimi innesti, E, da questo punto di vista, l’attenzione è massima dal momento che non si vuole sbagliare. Andiamo a vedere, dunque, in che modo gli azzurri hanno pensato di reinvestire questa cifra in sede di calciomercato per rinforzare in maniera ulteriore la rosa.
Napoli, nuovi innesti con il ricavato di Raspadori: tutti i dettagli
Sono due, sostanzialmente, gli obiettivi che il Napoli deve ancora raggiungere per poter definire completa l’opera in questo calciomercato estivo a dir poco faraonico. La priorità, però, in senso assoluto è chiara. Stando a quanto raccontato da TuttoSport oggi in edicola, la pista più calda su cui il Napoli intende lavorare con il tesoretto ricavato dall’addio di Giacomo Raspadori risponde al nome di Juanlu Sanchez. Il terzino destro spagnolo, nei piani di Giovanni Manna e di Antonio Conte, si dovrà collocare alle spalle di Giovanni Di Lorenzo, ma la strada non è in discesa.

Il Siviglia, infatti, per il forte laterale destro continua a chiedere 20 milioni di euro, forte del fatto che sulle sue tracce ci sono anche alcuni club di Premier League. Valutazione, però, ritenuta troppo alta, secondo quanto raccontato dal noto quotidiano, dai partenopei, che stanno lavorando proprio in questa direzione. Questi dialoghi continui, però, mettono la trattativa nelle condizioni di non riuscire, per così dire, ad entrare nella sua fase più calda e bollente. Nel frattempo, continuano in casa Napoli le valutazioni su Miretti e Musah per il centrocampo.