Gian Piero Gasperini sa benissimo l”importanza della sfida di San Siro contro il Milan e per sorprendere Allegri ha già pronta una mossa a sorpresa
La Roma sfiderà i rossoneri da prima in classifica, nella speranza di tenere il passo del Napoli, che in questo week end se la vedrà con il Como di Fabregas al Maradona. L’attacco dei giallorossi dovrebbe essere rivoluzionato ancora una volta, con una soluzione che ha pagato nel recente passato.

Ultimamente anticipare le scelte di Gasperini in tema di formazione non è così semplice, vista la capacità camaleontica del tecnico piemontese di adattarsi ai match e agli avversari. Contro il Parma ha cambiato canovaccio tattico per ben tre volte nel giro dei 90′, passando da Ferguson a Bailey, fino a Dovbyk. Punta pesante, poi leggera, poi ancora bomber, con il risultato che alla fine gli ha dato pienamente ragione. Con 21 punti in 9 giornate c’è poco da discutere, 7 vittorie non arrivano per caso e non sono solo il frutto della fortuna.
Di certo c’è ancora tanto lavoro da fare e la sfida di San Siro renderà più chiare le ambizioni di questa Roma, che nessuno pronosticava così in alto a questo punto del campionato. Allegri dovrà fare i conti con molte assenze e qualche acciaccato, mentre il Gasp da par suo dovrà rinunciare al solo Angelino, ancora alle prese con i propri malanni.
Gasperini si presenta a Milano con Dovbyk titolare: sarà lui ad affiancare Dybala
L’attacco della Roma dovrebbe essere affidato in quel di San Siro alla coppia Dybala-Dovbyk, quella sulla carta titolare sin dall’inizio di stagione. Cristante dovrebbe essere alzato nella posizione di trequartista, per andare a prendere alto Modric e impedirne la regia dal basso. La mediana con El Aynaoui e Manu Kone, con Wesley dirottato ancora a sinistra e Celik alto a destra. Ciò significa che il posto da braccetto su quel lato sarà appannaggio di Mario Hermoso, in gol contro il Parma e apparso più pimpante rispetto al match col Sassuolo.

Mancini e N’Dicka soliti inamovibili davanti a Svilar, mentre dovrebbero finire in panchina Pellegrini e Soulé, che non ha fatto male con i Ducali ma dovrebbe essere l’alternativa a Dybala per il secondo tempo. La Joya ha giocato sempre dall’inizio nelle ultime tre, con Plzen, Sassuolo e Parma e potrebbe non reggere i ’90. Chi sarà sicuramente assente è Ferguson, alle prese con una distorsione alla caviglia e che rientrerà direttamente dopo la sosta di novembre per le nazionali.





