Le convocazioni di Gattuso non hanno convinto tutti i tifosi: scoppia la polemica sul commissario tecnico, il motivo è clamoroso
Come da tradizione, le convocazioni del commissario tecnico della Nazionale italiana sono state accompagnate dalle immancabili polemiche. Non è sfuggito a questa abitudine tutta italica il nuovo ct, Gennaro Gattuso. L’ex allenatore, tra le altre, di Milan e Napoli, ha infatti ufficializzato le sue scelte il 29 agosto, sorprendendo molti per alcune decisioni coraggiose, ma al contempo lasciando a bocca aperta un’intera tifoseria per aver escluso due giocatori che sembravano meritevoli di una convocazione, dopo questo avvio di stagione.
È evidente che a rubare la scena siano state le chiamate, più o meno inaspettate, di giovanissimi come Giovanni Leoni (a lungo oggetto del desiderio dell’Inter, poi finito al Liverpool) e Francesco Pio Esposito. Tuttavia, come in ogni convocazione, a fare più rumore non sono tanto i presenti, quanto gli assenti.
Tra i 28 calciatori inseriti nella lista dal commissario tecnico ne mancano, infatti, almeno due che in molti si sarebbero aspettati, soprattutto tra gli addetti ai lavori dell’ambiente che meglio conosce Gattuso, quello del Milan, clamorosamente non considerato dal ct, che pure è stato un grande eroe rossonero.
Chi si aspettava qualche tipo di favoritismi, da parte di Gattuso, per via del suo passato rossonero, è rimasto ovviamente deluso. Considerando che nel Milan di italiani non ce ne sono molti, probabilmente immaginare che il commissario tecnico avrebbe comunque pescato a piene mani dalla sua ex squadra sarebbe stato eccessivo.
A scatenare una vera e propria polemica nell’ambiente Milan non è stato però il fatto che non si sia costruita una Nazionale su un blocco Milan, cosa evidentemente impossibile, quanto invece il fatto che nemmeno i due profili rossoneri da Nazionale siano stati presi in considerazione da Gattuso, quasi avesse voluto in tutto e per tutto snobbare il suo ex club.
In particolare, fanno rumore le assenze di Samuele Ricci, ex torinista che aveva fatto parte del gruppo azzurro nelle ultime convocazioni di Spalletti, e Matteo Gabbia, grande protagonista nella difesa di Allegri in queste prime uscite stagionali. Due giocatori che avrebbero anche potuto rientrare nel computo dei convocati, ma che Gattuso ha preferito lasciare a Milanello, per puntare su profili diversi come Leoni, appunto, o come l’ex obiettivo rossonero Fabbian.
La sensazione è che però non ci sia stato alcun ragionamento legato alla maglia per il nuovo commissario tecnico, impegnato soprattutto a fare punti per conquistare il Mondiale, senza stare troppo a guardare dove giochino i suoi ragazzi. Come dimostrato, in effetti, anche da chiamate inattese come quella del neo-saudita Retegui o di un Raspadori fin qui ai margini all’Atlético.
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