Per chi gioca al Fantacalcio può diventare un nuovo idolo: è un attaccante, ma lo trovi tra i centrocampisti
Uno dei segreti per riuscire a vincere al fantacalcio, specialmente per i tanti che ancora preferiscono il Classic al Mantra, è riuscire a individuare nel listone quei giocatori che vengono classificati come centrocampisti pur essendo, a tutti gli effetti, degli attaccanti. E non sono una rarità: ogni anno sono presenti almeno quattro o cinque profili il cui ruolo è ampiamente in bilico tra attacco e centrocampo, specialmente tra i nuovi arrivati.
Nella stagione che ha appena preso il via, ad esempio, uno degli acquisti che maggiormente incuriosiscono non solo i tifosi, ma anche e soprattutto gli appassionati di fantacalcio, è un calciatore che gioca sulla trequarti, si è imposto negli ultimi anni come ala sinistra e che nel corso della sua carriera ha giocato per otto gare anche come prima punta.
Duttile, giovane ma dotato di grande talento e di un’esperienza già piuttosto importante, ha un costo inziale piuttosto basso nelle quotazioni ufficiali di Fantacalcio.it. Eppure, tutto fa pensare che potrà essere una delle rivelazioni di questo campionato, ben più di una semplice scommessa cui affidare le proprie fortune.
Tra le varie gemme preziose della lista dei centrocampisti nella stagione appena cominciata, oltre ai vari Orsolini, Pulisic, Zaccagni o Gudmundsson, è possibile scoprire un altro calciatore che a tutti gli effetti può essere definito un attaccante, e che potrebbe regalare grandissime soddisfazioni ai fantallenatori.
Si tratta in particolare di Jonathan Rowe, calciatore inglese chiamato, in pratica, a prendere il posto di Dan Ndoye nel Bologna di Italiano. Un’ala sinistra che lo scorso anno ha imparato molto in Ligue 1, alle dipendenze di Roberto De Zerbi al Marsiglia, e che arriva in Italia con la voglia di imporsi definitivamente nel calcio che conta.
D’altronde, i numeri non mancano a un calciatore classe 2003, ex protagonista nella Nazionale Under 21 dell’Inghilterra e tenuto d’occhio anche in orbita nazionale maggiore. Se in Francia ha infatti faticato a imporsi (3 gol e 3 assist in Ligue 1 in 28 presenze, ma non tutte dal primo minuto), in Inghilterra aveva dimostrato di poter fare la differenza.
In particolar modo, a permettergli di attirare l’attenzione a livello internazionale era stata la sua ultima stagione in Championship, la Serie B inglese, con la maglia del Norwich. Titolare indiscusso, in 32 presenze era andato a segno 12 volte, con 2 assist a referto. A dimostrazione del fatto che il ragazzo la porta la vede, eccome.
Non si tratta quindi di una certezza su cui puntare buona parte del proprio budget, ma nemmeno di una scommessa da prendere a 1. Profilo con molte luci e qualche ombra, può rivelarsi la scelta migliore per quei fantallenatori alla ricerca di bonus a centrocampo ma che non hanno voglia di svenarsi, preferendo impiegare buona parte del proprio budget per gli attaccanti.
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