Nel futuro di Maurizio Sarri si avvicina sempre di più il ritorno in panchina ed in Serie A ci sono quattro piste che sono concrete. Una di queste, però, ha sicuramente un fascino particolare. Tutti i dettagli a riguardo.
L’ultima parentesi alla Lazio non ha dato giustizia al grande allenatore che è il toscano. Problemi interni allo spogliatoio hanno prima portato la squadra ad una espressione di gioco non all’altezza delle richieste del tecnico e poi alle sue dimissioni, legate al fatto che alcune incomprensioni stavano avendo delle serie ripercussioni anche sui risultati. Un profilo come il suo, però, non riesce a stare lontano dai campi per troppo tempo e non a caso non ha mai nascosto la sua grande voglia di tornare ad allenare. Dichiarando anche la sua delusione nel constatare che nessuno abbia pensato a lui la scorsa estate.
Questa estate, però, soprattutto in Serie A, è lecito immaginare che possa venir fuori un valzer di panchine, e quindi di allenatori, davvero molto interessante. Una sorta di effetto domino ed al primo cambiamento ne possono far seguito degli altri. In un discorso di questo tipo sarà coinvolto verosimilmente Maurizio Sarri, che per il proprio futuro in Italia vede aprirsi davanti a sé sostanzialmente quattro opzioni. Andiamo a vedere quali sono in maniera dettagliata, dal momento che una ha un fascino particolare.
La soluzione al momento più concreta sembra essere il Milan, che pare sia pronto a rompere gli indugi per lui. Prima, però, c’è da dare a Conceicao la chance di provare a vincere la Coppa Italia. Con questo titolo, sarebbe difficile esonerare l’esonero. Per Maurizio Sarri, però, attenzione anche alla pista Atalanta, che potrebbe ripartire da lui in caso di addio con un anno di anticipo di Gian Piero Gasperini. Sarebbe una pista sicuramente intrigante, dal momento che sono molto diverse le proposte di gioco di questi due allenatori. Ma entrambe di alto livello.
La terza via è quella della Roma. Ranieri prova ovviamente grande stima nei suoi confronti e rientra sicuramente tra i nomi che i giallorossi hanno valutato. La quarta opzione, però, per distacco è quella di maggior fascino ed anche clamore. Attenzione, infatti, al Como. Con Cesc Fabregas che potrebbe dire addio viste le sirene che suonano per lui da tanti top club, i lariani potrebbero pensare a Maurizio Sarri, che ha una filosofia di gioco che si avvicina molto a quella dello spagnolo e che in carriera ha dimostrato di saper valorizzare tantissimo i giovani. E di talenti il Como ne ha davvero tanti.
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