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Gasperini pronto a dire sì: lascia l’Atalanta e passa alla rivale

Gian Piero Gasperini è sempre più lontano dall’Atalanta, con la prospettiva di rimanere in Serie A con un grande club. Ce n’è uno in particolare che sarebbe il suo preferito

Gli incastri del puzzle delle panchine sono piuttosto complicati in questo momento, con diverse squadre che stanno cercando di trovare un nuovo tecnico. Dal Milan alla Juve, passando per Roma e Atalanta, fino forse al Bologna e alla Fiorentina.

Gasperini pronto a dire sì: lascia l’Atalanta e passa alla rivale (DirettaGoal – ANSA)

 

Le dichiarazioni rilasciate a margine del premio Bearzot sono state piuttosto chiare: Gian Piero Gasperini vuole lasciare l’Atalanta al termine di questa stagione. Un cammino lungo nove anni, con tantissimi alti e pochissimi bassi. Sette qualificazioni alla Champions League, una vittoria in Europa League e due finali di Coppa Italia perse, più una serie di calciatori lanciati e valorizzati come nessun altro aveva fatto prima di lui. Il Gasp è stato un innovatore del calcio italiano, uno che ha insegnato a molti un modo diverso di allenare.

Già con il Genoa era stato protagonista di una cavalcata straordinaria, tanto che l’Inter pensò a lui per sostituire Benitez nel post Triplete. In quel caso non riuscì ad incidere, non avendo nemmeno il tempo di farlo. Moratti lo esonerò nel giro di 3 mesi, dopo uno scialbo pareggio interno contro la Roma. La Roma che può essere la sua futura destinazione, o perlomeno sta provando a convincerlo con il pressing di Ranieri e Ghisolfi. Per i Friedkin sarebbe lui il nome ideale per rilanciare il progetto capitolino.

Il sogno di Gasperini resta la Juventus: dopo Motta e Tudor può essere il suo turno

Nella mente e nel cuore di Gasperini, pur lusingato dall’interesse giallorosso, c’è però un altro club. Il suo sogno sarebbe quello di lavorare alla Juventus, la squadra con la quale ha mosso i primi passi sia da giocatore che da allenatore (del settore giovanile). Per il Gasp sarebbe un grande motivo di orgoglio poter sedere sulla panchina della Vecchia Signora, magari per andare a sostituire proprio quel Thiago Motta che lui ha contribuito a creare come allenatore.

Il sogno di Gasperini resta la Juventus: dopo Motta e Tudor può essere il suo turno (DirettaGoal – ANSA)

 

Prima di arrivare alla possibile opportunità Juve, però, ci sono alcuni nodi da sciogliere. Il problema non è di certo Igor Tudor, che ha accettato un ruolo da traghettatore e al 99% lascerà Torino a luglio, dopo il Mondiale per Club. Il preferito di Giuntoli sembra essere Antonio Conte, ma il suo ritorno è vincolato al Napoli e alla decisione di De Laurentiis di liberarlo o meno (ci sono pesanti clausole sul contratto). Se tutto dovesse filare in un certo verso, Gasperini potrebbe diventare la prima scelta della Juve, con buona pace della Roma che aspetta dal tecnico della Dea una risposta definitiva a breve.

Angelo Papi

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