Il Bologna non molla un centimetro e dopo la bella vittoria di Parma in campionato ora è la volta dell’Europa League, contro i norvegesi del Brann
La quarta giornata della fase campionato vede i rossoblu impegnati al Dall’Ara, con la chiara ambizione di conquistare tre punti che sarebbero fondamentali per indirizzare il percorso di quialificazione della fase campionato. Italiano ricorrerà ad un massiccio turn over.

Meglio di così non poteva fare il Bologna di Vincenzo Italiano che anche domenica ha strappato una vittoria davvero molto importante nel derby emiliano con il Parma. I gol di Castro (doppietta) e Miranda hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Bernabé e dato un’altra soddisfazione al tecnico dei rossoblu. Le sue scelte fino a questo momento hanno pagato soprattutto in Serie A, mentre in Europa c’è ancora qualcosa da sistemare. Proprio per questo giovedì si va alla ricerca di una vittoria contro i norvegesi del Brann, che godono di un buon periodo di forma.
Sono attualmente terzi nel loro campionato e hanno 6 punti nella fase inziale di Europa League, frutto di due vittorie e un k.o. nelle prime tre giornate. Il Bologna di punti ne ha 4 e vuole proseguire nella crescita mostrata prima con il Friburgo, buon pareggio e poi con l’FCSB, grazie alla vittoria di Bucarest.
Le scelte di Italiano contro il Brann: spazio al turn over in Europa League
Le scelte di formazione di Italiano per la sfida delle ore 21 di giovedì 6 novembre al Dall’Ara, dovrebbero vedere alcune esclusioni di livello. Davanti ad esempio fuori il grande protagonista del Tardini, Castro, per dar spazio a Dallinga come unica punta. Anche Fabbian va verso una maglia da titolare, al pari di Cambiaghi e Bernardeschi. Fuori Orsolini, che si prenderà un turno di riposo, così come Freuler costretto a saltare l’impegno per un infortunio.

Il possibile undici schierato da Italiano dovrebbe prevedere davanti a Skorupski, una difesa a quattro con Zortea, Heggem, Lucumì, e Lykogiannis; centrocampo con Pobega e Moro, per lasciar spazio sulla trequarti a Bernardeschi, Fabbian e Cambiaghi. L’unica punta sarà proprio Dallinga. Con una vittoria, che è ampiamente nel pronostico, il Bologna sistemerebbe parecchio la classifica, raggiungendo quota 7 punti dopo 4 giornate e potendo guardare con un pizzico di ottimismo anche al piazzamento tra le prime otto.




