Gian Piero Gasperini si gode il primo posto in classifica e inizia già a pensare alla sfida dell’Olimpico contro il Parma. Mercoledì spazio al turn over
La Roma avrà appena un paio di giorni di riposo e sarà costretta a scendere in campo alle ore 18:30 nel turno infrasettimanale. Un’occasione davvero ghiotta per restare al primo posto al fianco del Napoli, qualora i ragazzi di Conte dovessero battere il Lecce di Di Francesco.

La Roma è riuscita ad espugnare il Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo, per 0-1, con un bel gol ideato e realizzato da Paulo Dybala. L’argentino ha creato l’azione con un bell’assist per Cristante, per poi andare a ribadire in rete il tiro respinto da Muric. L’argentino è rimasto in campo per più di un’ora di gioco, salvo poi lasciare il posto a Soulé, che nel finale non ha segnato ma si è reso utile nell’affiancare Dovbyk.
Gasperini ha varato un cambio di modulo con l’inserimento di un centrocampista puro in più, visto che in questo caso El Aynaoui ha giocato da mediano e Cristante da trequartista con il solito contributo per la fase difensiva (primo pressing sul regista avversario). in vista del Parma la soluzione tattica può essere rivista, magari con qualche interprete diverso.
Gasperini cambia diversi giocatori con il Parma: Pellegrini verso una maglia da titolare
Se a centrocampo la situazione può rimanere invariata, sugli esterni ad esempio potrebbe esserci una chance per Rensch, con Tsimikas che non ha convinto nemmeno contro il Sassuolo. Stesso discorso in attacco, dove Dovbyk questa volta è lanciato verso una maglia da titolare, magari con Bailey a partita in corso, visto che la sua condizione fisica non gli consente di iniziare ancora una volta dal 1′. Dybala farà gli straordinari mentre per quanto riguarda Soulé non è da escludere un altro turno di riposo, magari come primo cambio da giocarsi in corsa.

A destra si va verso la conferma di Wesley che è stato uno dei migliori in campo domenica contro i neroverdi. Stesso discorso per Celik, che ormai sia da esterno alto che da braccetto di destra, sembra essere uno degli inamovibili del Gasp. Per Ferguson e Pisilli, invece, lo spazio potrebbe venire a crearsi solo a gara in corso, magari se il risultato lo riterrà necessario.





