Un big della Juve si prepara a dire addio in maniera prematura e inattesa, il club prova a fare cassa con una cessione pesante
Una doppia sconfitta così impietosa non si vedeva da tanto, alla Juventus. I bianconeri si mettono alle spalle sette giorni da incubo, con il nuovo rovescio contro la Fiorentina dopo quello con l’Atalanta, ko che possono pesare enormemente sulla stagione e sul futuro del club, con riflessioni importanti già in corso.

A Firenze, si sperava in una reazione tecnica e d’orgoglio, dopo la gara precedente in cui i bianconeri erano stati spazzati via dal campo. Invece, dopo poco più di un quarto d’ora, la Juve era già sotto di due gol e non è riuscita praticamente mai a produrre una reazione apprezzabile, andando incontro a un’altra sconfitta bruciante.
Sette gol subiti e nessuno segnato, pur contro due avversari di livello, è un bilancio pesantissimo. La posizione di Thiago Motta è in discussione, anche nell’immediato, ma il tecnico non è l’unico a rischiare il posto, tutt’altro. La Juve deve mettersi in discussione a tutti i livelli, sono tanti i giocatori che stanno deludendo le attese e per i quali la conferma per la prossima stagione è in bilico. Sviluppi importanti in questo senso potrebbero emergere dal modo in cui si concluderà la stagione. Una Juve fuori dalla Champions sarebbe costretta a tante cessioni importanti, per sanare il bilancio. Una di queste appare già inevitabile e sarebbe clamorosa.
Juve, flop Koopmeiners: il piano per ridurre la minusvalenza
La palma di giocatore più deludente, in rapporto alle aspettative, spetta sicuramente a Teun Koopmeiners. L’olandese è soltanto parente di quello ammirato all’Atalanta e in questa stagione non è praticamente mai riuscito ad accendersi.

Notevole l’investimento per assicurarselo, l’idea era quella di aver messo le mani su un calciatore di sicuro affidamento e qualità, ma le sue doti si sono a malapena intraviste. Difficoltà fisiche, di adattamento tattico o ambientale, complicato dire cosa abbia pesato di più, ma Koopmeiners a oggi è un flop. E la Juve pensa già al suo addio.
Per quello che è il suo rendimento, impossibile recuperare la cifra spesa per acquistarlo, ma si proverà a limitare i danni. Gli estimatori per lui in Premier League e in Liga non mancano, si potrebbe strappare un prestito con diritto di riscatto nel 2026 a 45 milioni di euro.