Bologna-Como, Italiano non ha alternative: formazione ribaltata

Italiano volta pagina e si proietta verso la sfida con il Como: cambia tutto per il Bologna, formazione stravolta

Oltre al danno, la beffa. Non è andata proprio secondo le più rosee speranze la prima di campionato per il Bologna. Contro la Roma di Gasperini, tecnico che Italiano ha più volte battuto da allenatore, la squadra rossoblù non è stata solo, per lunghi tratti, annichilita nel gioco, non si è dovuta solo accontentare di una sconfitta di misura, ma è uscita anche a pezzi nel fisico, con due giocatori importanti messi fuori gioco da sfortunati problemi fisici.

Nel corso del match il tecnico felsineo ha dovuto fare a meno prima di Ciro Immobile, poi di Nicolò Casale. I due ex laziali hanno dovuto alzare bandiera bianca quando la partita era ancora giovane, costringendo Italiano non solo a due cambi di formazione non preventivati, ma anche a dover ripensare la propria formazione in vista dei propri appuntamenti.

Se la speranza per Casale era che il problema non fosse di poco conto, per l’ex centravanti della Nazionale si capiva fin da subito che non poteva trattarsi di qualcosa di leggero. E gli esami lo hanno pienamente confermanto, con una sentenza che ha spento gli entusiasmi dell’ambiente rossoblù, chiamato tra l’altro già in questo weekend a cercare i primi punti in campionato contro una squadra decisamente in forma, il Como di Cesc Fabregas.

Immobile e Casale out, Italiano cambia tutto: la probabile formazione del Bologna contro il Como

All’indomani della sfida contro la prima, convincente, Roma di Gasperini, Italiano si è visto costretto paradossalmente già a fare i conti con i reduci. Sia Immobile che Casale si sono infatti sottoposti agli esami strumentali, e i risultati non sono stati quelli sperati.

Per l’ex bomber della Lazio l’esito è una lesione del retto femorale destro, per il difensore una lesione di basso grado del bicipite femorale destro. Il che, tradotto in tempistiche, significa che il tecnico dovrà fare a meno dell’attaccante per circa 8 settimane, mentre starà fuori più o meno un mese il centrale rossoblù.

Due brutte notizie che hanno, come conseguenza immediata per il Bologna in vista della sfida con il Como, il ritorno in campo, quasi certamente da titolare, di Santiago Castro, che già contro la Roma ha fatto vedere di essere in ottima condizione e pronto a disputare un’altra stagione di grande crescita.

Differente il discorso per il sostituto di Casale. Con tutta probabilità toccherà a Vitik prendere il posto del difensore italiano, come accaduto contro la Roma. Se sarà accanto a Lucumì, al centro di numerose voci di mercato, o se invece comporrà una coppia inedita con Heggem, è ancora tutto da scoprire.

In linea di massima, la formazione presentata da Italiano contro il Como dovrebbe quindi essere un 4-2-3-1, con Skorupski tra i pali, Miranda, Vitik, Lucumì e Zortea, pronto a debuttare dal primo minuto, Pobega e Freuler ancora confermati al centro del campo, Odgaard sulla trequarti con Orsolini e Cambiaghi sulle fasce. Prima punta, come anticipato, Santiago Castro.