C’è grande incertezza attorno al futuro del progetto della Juventus e la scelta del prossimo allenatore perché la società ora valuta anche diversi nomi per la panchina bianconera.
La Juventus in questo momento è in difficoltà dopo una stagione quasi disastrosa che ha salvato Tudor con il suo arrivo nei mesi finali e la qualificazione alla prossima Champions League all’ultima giornata che ha evitato un disastro economico per i bianconeri. Intanto, è iniziato un nuovo progetto con la società che ha fatto fuori anche Giuntoli dalla dirigenza e ora cerca dei volti nuovi sotto ogni punto di vista.
Si è parlato tanto di quello che può essere il nuovo allenatore della Juve con il possibile addio di Tudor, perché proprio l’attuale allenatore ha deciso di firmare un contratto di poco più di un anno e il suo attuale accordo con i bianconeri scadrà il prossimo 30 giugno 2026.
In questo momento è certo che Tudor sarà l’allenatore della Juventus fino al Mondiale per Club e poi si tireranno le somme e verranno fatte delle valutazioni. La prima scelta della Juve era quella che portava al ritorno di Antonio Conte che però ha deciso di restare ancora al Napoli e per questo che ora potrebbe essersi bloccato il progetto dei bianconeri.
Allenatore Juventus: la scelta di Elkann
Adesso è direttamente il proprietario John Elkann che prende la situazione in mano per la panchina della Juventus e attenzione alla scelta che potrà fare il numero uno del club in vista della prossima stagione e del futuro.
A dare la notizia è stato il giornalista Graziano Carugo Campi attraverso il suo profilo X che ha spiegato quella che può essere la prossima mossa di John Elkann per la Juventus e occhio alla scelta dell’allenatore.
In questo momento c’è Tudor in panchina e secondo Campi ora Elkann può pensare di chiamare Tudor per confermarlo allenatore della Juventus anche la prossima stagione come da contratto, andando quindi in scadenza nel 2026 senza nessun nuovo accordo.
Il giornalista Campi ha commentato questo possibile scenario di Tudor alla Juve di restare ma soltanto un anno e poi farsi da parte con un secco: “Se accetta è un pazzo”.
