Non è assolutamente certo il futuro di Simone Inzaghi ed ora viene fatta una confessione ai suoi amici circa la panchina sulla quale si vorrà sedere il prossimo anno. Ecco che cosa si sa a riguardo da questo punto di vista.
E’ stata una stagione difficile da commentare e da valutare per tutta l’Inter. Complessivamente la squadra ha espresso sempre un buon gioco, ma dei continui ed improvvisi black out hanno di fatto messo questa squadra nelle condizioni di aver mancato due traguardi decisamente alla sua portata. Prima la Coppa Italia, con una pesantissima eliminazione per mano degli acerrimi rivali del Milan, con una gara senza storia. Poi in campionato, con lo Scudetto conquistato all’ultimo turno dal Napoli di Antonio Conte.

Sabato c’è un appuntamento di una certa importanza, per usare un eufemismo. L’Inter affronterà in finale di Champions League il Paris Saint Germain, con l’obiettivo dichiarato da una parte di regalarsi il trofeo più importante in tutta Europa. Dall’altro di evitare l’onta, per così dire, degli zero titoli, che una squadra di questa natura non meriterebbe. Una situazione di questo tipo impone delle riflessioni in maniera inevitabile anche su Simone Inzaghi, che in una confessione fatta ai suoi amici avrebbe svelato quella che è la sua volontà circa la panchina sulla quale sedere nella prossima annata.
Nuova avventura per Inzaghi? Ha confidato agli amici la sua volontà
Su Simone Inzaghi c’è da tempo il forte interesse dell’Al-Hilal, mentre dal canto suo l’Inter spera in un prolungamento contrattuale fino al 2027 con un adeguamento dell’ingaggio. In tal senso, però, serve che le parti si incontrino e trovino una quadra soprattutto in termini di progettualità ed anche di nuovi innesti, che dovranno tenere in considerazione soprattutto la volontà e le indicazioni del tecnico. In tal senso, arrivano delle importanti notizie direttamente dal TuttoSport.

A quanto pare, infatti, persone vicine a Simone Inzaghi riferiscono che nei piani dell’attuale allenatore dell’Inter c’è ancora la voglia di successi e di trionfi alla guida dei nerazzurri. E si tratta sicuramente di una ottima base da cui partire, ma non basta dal momento che l’ex Lazio vuole vederci chiaro sulle possibilità e sui fondi che metterà a disposizione la proprietà per il futuro dopo anni in cui il mercato è stato sempre e solo finanziato dalle cessioni.
E con l’Al-Hilal e la sua offerta da capogiro a fare da sfondo, è difficile sbilanciarsi su quello che può succedere nel futuro di Inzaghi e dell’Inter. In tal senso, l’umore sarà inevitabilmente condizionato dalla finale di Champions League in programma per sabato prossimo.