Capolavoro dell’Inter di Simone Inzaghi che vola in finale di Champions League, la seconda in tre anni e lo fa in un modo storico per questa competizione Uefa.
E’ entrata nella storia la semifinale tra Inter e Barcellona che si è conclusa con un clamoroso 7-6 totale tra andata e ritorno per una partita che si è decretata soltanto con i tempi supplementari, dove la squadra di Simone Inzaghi è riuscita a ribaltarla ancora una volta.
Momento davvero pazzesco e che entra nella storia per l’Inter che è riuscita a tornare nuovamente in finale di Champions League e farlo in un modo che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Perché alla fine è la squadra allenata da Inzaghi a riuscire ad avere la meglio in una partita che entrerà nella storia della Uefa Champions League. L’Inter sembrava averla già in pugno dopo il primo tempo, poi l’inerzia della partita è andata completamente dal lato opposto e alla fine è stata però la squadra italiana a riuscire a vincerla passando il turno e staccando il pass ora per la finale che si giocherà a Monaco di Baviera.
Inter-Barcellona: intervista Thuram, le parole
L’Inter ha passato il turno andando in finale grazie ad una partita storica con un risultato finale di 4-3 contro il Barcellona in una gara che si è conclusa ai tempi supplementari.

Una gara davvero surreale con l’Inter che era andata avanti nel primo tempo per 2-0, poi il Barcellona l’ha ribaltata per 2-3 a quasi il 90esimo minuto, poi però Acerbi a pochi secondi dalla fine in pieno recupero l’ha riportata sul 3-3 in un modo inspiegabile. Alla fine l’ha decisa Frattesi nel recupero e le grandi parate di Sommer.
Al termine della partita è intervenuto Lilian Thuram, ex calciatore e padre di Marcus dell’Inter e Khéphren della Juve, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo che si è conclusa Inter-Barcellona con il passaggio turno proprio dei nerazzurri:
“Due figli fenomeni? Fenomeni no, stanno imparando. Bisogna imparare sempre. Ogni volta che qualcuno del mestiere mi dice qualcosa su mio figlio, gli riporto le osservazioni e lui impara: è molto importante questo.
Il talento che hanno è la capacità di ascoltare e sapere che si cresce con tante persone intorno. La cosa più importante è l’umiltà, che ti dà disciplina. Ai miei figli dico sempre di essere umili, concentrati e far divertire la gente”.