Il dopo Spalletti ha un solo nome, l’Italia ha scelto il CT del 2026

L’Italia ha iniziato già al lavorare per il dopo Spalletti: ecco su chi punteranno gli azzurri per sostituire l’attuale commissario tecnico

La Nations League si è conclusa in maniera amara per l’Italia, eliminata dalla Germania nei quarti di finale e a nulla è servita la rimonta da 3-0 a 3-3 del Signal Iduna Park, utile solo ad evitare quella che sarebbe stata una vera umiliazione.

Adesso, gli azzurri dovranno concentrare su tutte le loro forze sulle qualificazioni al prossimo Mondiale che inizieranno nel mese di giugno e si presenterà subito una sfida cruciale. Il 5 giugno ad Oslo l’Italia se la vedrà con la Norvegia che già collezionato i primi 6 punti ed una sconfitta potrebbe già condannare gli azzurri al secondo posto che significherebbe spareggi. E con l’incubo Macedonia ancora vivo nel cuore di tutti i tifosi italiani, la Nazionale preferirebbe evitare un altro scenario simile.

Dopo due edizioni passate a casa, per l’Italia è fondamentale ottenere la qualificazione ai Mondial nordamericani è quasi obbligatori e Luciano Spalletti sa di giocarsi molto. Il ct deve riscattarsi dopo il brutto Europeo della scorsa estate chiuso con una sconfitta agli ottavi di finale contro la Svizzera.

La sensazione che si ha, però, è che la Federcalcio non sia del tutto soddisfatto del lavoro di Spalletti che avrebbe dovuto far fare il salto di qualità alla squadra. Per questo motivo, Gravina ha già aperto il casting per la successione ed ha solo un nome in mente, quello di Carlo Ancelotti.

Italia, si lavora al post Spalletti: piace Ancelotti

Carlo Ancelotti potrebbe essere il nuovo ct dell’Italia nel 2026. L’allenatore italiano potrebbe lasciare il Real Madrid a fine stagione e sarebbe intrigato dalla possibilità di poter chiudere la propria carriera alla guida di una nazionale. Allenare l’Italia sarebbe la chiusura del cerchio perfetta per Ancelotti e la Federcalcio azzurra sta pensando seriamente a lui per il post Spalletti.

L’attuale ct resterà alla guida dell’Italia, salvo scossoni, fino al Mondiale, ma è chiaro che in caso di mancata qualificazione potrebbe lasciare la panchina molto prima. Che Spalletti lasci l’Italia prima o dopo il Mondiale, è certo che la FIGC abbia messo nel mirino ad Ancelotti per sostituire l’ex allenatore del Napoli

Tuttavia, la nostra Federcalcio deve guardarsi le spalle dal Brasile che ha già esonerato il proprio ct Dorival dopo il pesante 4-1 subito contro l’Argentina. La Seleçao ha da tempo messo Ancelotti nel mirino ed il tecnico italiano sembrava dovesse divenire il nuovo ct dopo il Mondiale in Qatar, per poi rinnovare con il Real Madrid. Attualmente a caccia di un nuovo allenatore, il Brasile potrebbe anche decidere di aspettare fine stagione per capire se Ancelotti lascerà i Blancos per poter fare la sua mossa e anticipare gli azzurri.