Un passaggio clamoroso dalla Lazio alla Roma che potrebbe fare scalpore: Claudio Ranieri piazza il colpo che sa tanto di tradimento nei confronti dei biancocelesti
All’interno del calcio capitolino contano e come i precedenti e si ricordano ancora sulle dita di una mano i passaggi da una casacca all’altra. Lo stesso discorso si può fare non solo per i calciatori ma anche per gli allenatori. La Roma sta per pescare dall’altra sponda.
La Roma sta ancora cercando il suo futuro allenatore e stando alle parole di Ranieri non lo annuncerà fino a quando non lo riterrà opportuno il presidente Dan Friedkin. L’idea è comunque quella di prendersi ancora qualche settimana, cercando di concentrarsi sul campionato, con le ultime nove giornate che possono essere decisive per la rincorsa Champions. La Roma ha quattro punti in meno del Bologna e dovrà affrontare un calendario molto duro, senza Paulo Dybala, che ha finito anzitempo la stagione per il problema al tendine della coscia.
Le premesse non sono semplici ma Ranieri ha abituato tutti ai miracoli e non vuole mollare. Solo dopo si parlerà di allenatore, anche se qualche indizio è stato dato nell’ultima conferenza stampa, prima della trasferta di Lecce. L’ex allenatore del Cagliari ha smentito l’ipotesi Gasperini (come Farioli) e ha parlato di un nome che potrebbe far storcere il naso alla piazza ma che può far ricredere tutti con il lavoro sul campo. Gli indizi portano ad un paio di nomi.
La Roma pensa anche a Pioli come possibile colpo in panchina: può lasciare l’Arabia Saudita
Visto che Ranieri ha sottolineato come il nome che lui e Ghisolfi vogliono dare a Dan Friedkin non è ancora uscito sui giornali, verrebbe da escludere Maurizio Sarri, di cui comunque si parla da tempo. Resta invece sullo sfondo il nome di Stefano Pioli, come riferito anche dai colleghi di calciomercato.com.
Pioli è legato fino al 2027 all’Al-Nassr, con cui le cose non stanno andando nel migliore dei modi. Qualcuno parla di dissapori tra l’ex Milan e Cristiano Ronaldo, sempre molto difficile da gestire in questa fase della sua carriera. Il problema di Pioli in chiave Roma è che per liberarsi anzitempo dal suo accordo con la squadra araba, deve pagare una salata penale. A questo punto i giallorossi devono decidere se vale la pena rischiare la spesa per portarlo a casa o dirigersi verso un altro profilo. Di certo uno come Pioli non vede l’ora di tornare ad allenare in Italia ed è stato già vicino a Trigoria lo scorso settembre, prima che accettasse la corte dell’Al-Nassr.
Il suo passato con la Lazio potrebbe essere un problema per la tifoseria, ma anche su questo c’è Ranieri come garante.
