Per il Milan potrebbe esserci un bel problema alle viste, con un colpo che sta per saltare proprio sul più bello: un inciampo che può compromettere il lavoro di Ibra e Furlani
I rossoneri devono riorganizzare non solo la propria rosa ma anche la società, piazzando qualche colpo mirato sia in campo che nella dirigenza. Tutti sanno quali nomi sono stati accostati a Milanello in queste ultime ore: purtroppo il più decisivo sta sfumando.

In casa rossonera sono ore febbrili per capire quale sarà il futuro. C’è da giocarsi un finale di stagione incandescente che potrebbe ancora regalare qualcosa a livello sportivo, tra Coppa Italia e difficilissima qualificazione alla prossima Champions League. Sergio Conceiçao ha già le ore contate ma proverà a tirar fuori il massimo dalla squadra, anche per non peggiorare la propria immagine. Il calendario è complicato ma non come quello di altre concorrenti al quarto posto, come Bologna e Roma. La sensazione è che insieme alla Juve i rossoneri siano quelli con la strada leggermente più spianata.
Nel frattempo, nelle segrete stanze della società, si stanno definendo quelli che sono i piani per la ricostruzione. Urgono rinforzi anche a livello dirigenziale, da affiancare a Furlani e Ibrahimovic (sempre se resterà al suo posto). Il preferito di Cardinale era Berta, ma con l’Arsenal di mezzo c’è stato poco da fare. L’altro nome accostato con insistenza nei giorni scorsi è quello di Fabio Paratici, che al momento si sta però allontanando.
Il Tottenham vuole trattenere Paratici: ora il Milan rischia di perderlo
L’ex direttore sportivo della Juventus è diventato un dirigente apicale del Tottenham. Nell’ultimo periodo non ha potuto lavorare a causa della squalifica subita per la vicenda plusvalenze con i bianconeri. Il suo “embargo sportivo” terminerà a luglio e quindi potrà essere pronto per svolgere la campagna acquisti della nuova stagione.

Come riportato da RadioRossonera, c’è stato un incontro nelle giornata di giovedì tra il proprietario del Tottenham Daniel Levy e Fabio Paratici, in cui quest’ultimo ha ricevuto una ricca offerta da parte degli Spurs (con deadline molto ravvicinata per dare una risposta). C’è il rischio che alla fine possa accettare, vanificando il pressing rossonero andato in scena in queste settimane. A quel punto tornerebbe in auge il nome di Tare per il ruolo di ds.