La pazienza sembra essere arrivata all’orlo e sia Tare che la proprietà rossonera vuole liberarsi di un ingaggio davvero molto pesante. La rescissione è dietro l’angolo
Il mercato di gennaio dei rossoneri può dipendere anche da quanto si riuscirà a risparmiare sul monte ingaggi, dando via giocatori che al momento non sono utili. Ce n’è uno in particolare che non vede il campo da anni ma guadagna come un vero top player.
Se c’è un problema in questo Milan di Allegri è senza dubbio l’attacco. Anche contro il Sassuolo, dove è arrivata una doppietta di Bartesaghi, è mancato il peso di un attaccante centrale, uno in grado di gestire la situazione in aria di rigore e di far salire la squadra. Nkunku non può fare quel lavoro, Leao idem, Gimenez è infortunato e fuori da ogni progetto tecnico, mentre Pulisic si occupa già egregiamente della trequarti. A gennaio Tare interverrà sul mercato per regalare al proprio allenatore un nuovo numero 9, cosa che non è avvenuta nella scorsa finestra estiva di mercato.
Al Milan serve un giocatore forte fisicamente e con confidenza con il gol, uno alla Zirkzee, in uscita dallo United ma nel mirino della Roma. In realtà i rossoneri lo avrebbero pure in rosa un centravanti con queste caratteristiche, peccato che sono ormai anni che non vede il rettangolo verde di gioco. Stiamo parlando di Origi.
Origi messo alla porta: deve rescindere il contratto
Divock Origi non si vede a Milanello da tempo, anche se conserva ancora un lauto contratto con i rossoneri, con scadenza 30 giugno 2026. Fu un grave errore di Massara metterlo sotto contratto nel 2022, anche se all’epoca era ancora reduce da ottime annate con il Liverpool, squadra con la quale vinse la Champions League da protagonista, con un gol in finale contro il Tottenham.
L’accordo con il Milan prevede un ingaggio da 4 milioni netti a stagione, ovvero 5,2 lordi a carico del club rossonero, con durata quadriennale, che scadrà proprio la prossima estate. L’ultima presenza ufficiale di Origi risale ai 4 minuti giocati contro la Juve in campionato il 28 maggio 2023. Poi è stato girato un anno in prestito al Nottingham Forest e dopo di che è sparito completamente. Ora a Milanello si tratta con i suoi agenti per la rescissione, cercando di risparmiare qualcosa da qui a giugno.
