Tegola Dumfries, adesso è ansia Inter

C’è una tegola che riguarda l’Inter e nello specifico Denzel Dumfries: un grattacapo in più per Beppe Marotta e Cristian Chivu, proprio nel bel mezzo della stagione

Il laterale olandese è uno dei pilastri della squadra, ma è fuori per infortunio dal derby perso contro il Milan. Bisogna provare a recuperarlo al 100% per il prosieguo del campionato, con un occhio ben attento a quello che può succedere sul mercato.

Dumfries con la maglia dell'Olanda
Tegola Dumfries, adesso è ansia Inter (Direttagoal – ANSA)

 

L’Inter ha a disposizione una rosa di tutto rispetto, che probabilmente è ancora la migliore della Serie A. Cristian Chivu ha utilizzato un turn over piuttosto pronunciato contro il Venezia, pescando dalla panchina in attacco e a centrocampo. Ad esempio Bonny ed Esposito hanno dato ampie garanzie come coppia di scorta e sono anche giovani di prospettiva. Il mercato estivo si sta rivalutando visto che Diouf sta trovando finalmente spazio, come esterno destro di centrocampo, invece che da mediano. Tutto fa brodo in un momento della stagione dove l’importante è tenere duro per i tantissimi impegni in programma.

Chi invece in queste settimane non ha potuto dare un contributo è Denzel Dumfries, out per un problema fisico dal derby e con la testa forse proiettata da un’altra parte. Il suo contratto con i nerazzurri è in scadenza nel 2028 e quindi non ci sarebbero motivi di preoccupazione. Il problema è la volontà di provare una nuova esperienza altrove.

Dumfries possibile partente a giugno: l’olandese vuole un ingaggio più ricco

Come spiegato anche dai colleghi di calciomercato.it, Dumfries è alla ricerca dell’ultimo grande contratto della sua carriera. A 29 anni, classe ’96, vorrebbe strappare un accordo sui 6 milioni di euro netti a stagione, a fronte dei 4 circa che guadagna in questo momento.

Dumfries con la maglia dell'Inter
Dumfries possibile partente a giugno: l’olandese vuole un ingaggio più ricco (Direttagoal – ANSA)

 

La scorsa estate si era interessato a lui anche il Manchester City di Pep Guardiola, ma alla fine non si è trovata la quadratura del cerchio. In Premier League ci sono anche un altro paio di club che lo stanno monitorando con attenzione ed è probabile che a giugno possa essere lui uno dei big in uscita, anche per finanziare il mercato in entrata. Marotta sta cercando la soluzione migliore per il bene dell’Inter e del ragazzo. Il prezzo del cartellino, come da clausola, è di 30 milioni a partire dal prossimo luglio. Resta sempre viva anche l’opzione Arabia Saudita, ma dipenderà dalle scelte del ragazzo.

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