Mario Balotelli ha deciso di rimettersi in gioco e si sta allenando con una nuova squadra. Super Mario è già in campo a sudare con i nuovi compagni
Il classe ’90 è intenzionato a non mollare la presa e non ha intenzione di smettere con il calcio giocato. L’esperienza al Genoa non è andata nel migliore dei modi ma ciò non significa che non possa esserci un’altra chance, anche a 35 anni. L’importante è farsi trovare pronti.
Mario Balotelli non ha alcuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo, nonostante oggi abbia la bellezza di 35 anni e mezzo e non può essere considerato di certo un attaccante di primo pelo. In questa Serie A, però, con il livello tecnico medio che si vede in giro, Super Mario sente di avere ancora una chance. In realtà con il Genoa, con cui è stato tesserato nella seconda parte della scorsa stagione, le cose non sono andate per il meglio, complice il rapporto ai minimi termini con Vieira (già dai tempi dell’Inter) e qualche infortunio di troppo.
Dal punto di vista fisico l’ex attaccante di Milan e Inter sta bene, continua ad allenarsi sia in modo individuale che di gruppo, visto che ha trovato una nuova squadra a cui affiliarsi. Stiamo parlando del Carpendolo, si avete capito bene, di certo non al livello di Manchester City o Liverpool, con le quali ha militato anni addietro, ma pur sempre un gruppo con cui condividere sudore e fatica.
Balotelli non smette e si allena con il Carpenedolo: è già in campo
Balotelli si è unito al Carpenedolo, squadra che milita nel girone C del campionato di Eccellenza lombarda dove attualmente occupa il sesto posto. Il classe 1990 sta provando a mantenersi in forma in attesa che arrivi una chiamata importante. Nei mesi scorsi ci sono stati dei contatti con alcuni club, anche di Serie A, oltre che stranieri, ma per ora non se n’è fatto nulla. La sua idea sarebbe quella di non scendere di categoria, come fatto ad esempio da Stefano Okaka con il Ravenna in Serie C, ma di guardarsi intorno pr avere una chance credibile.
D’altronde proprio per questa volontà di giocare ancora a calcio in modo serio, Super Mario ha declinato le proposte che gli erano arrivate dal mondo Kings League, dove avrebbe potuto fare tranquillamente la differenza e divertirsi.
