I recenti risultati del Torino hanno inevitabilmente alimentato rumors su un possibile allontanamento di Marco Baroni dalla panchina dei granata.
Non vince dallo scorso 26 ottobre, il Torino. Quel giorno, i granata hanno sconfitto il Genoa in casa ottenendo la seconda vittoria consecutiva dopo quella con il Napoli, battuto all’Olimpico di misura con gol decisivo dell’ex Simeone.
Nelle successive cinque partite, il Torino ha ottenuto tre pareggi e due sconfitte, quest’ultime consecutive contro il Como (1-5) e il Lecce in trasferta (2-1). Al Via del Mare, il rigore sbagliato da Asllani nel finale ha impedito ai suoi di conquistare almeno un punto e limitare i danni in una classifica che vede di nuovo i granata ben lontani dalla zona europea. Il sesto posto, l’ultimo utile per la qualificazione europea ora occupato dal Bologna, è distante già dieci punti.
Cinque giornate senza vittorie per il Torino e lunedì 8 dicembre arriva all’Olimpico il Milan capolista. Una partita che potrebbe essere decisiva anche per Marco Baroni, la cui permanenza sulla panchina dei granata è stata nuovamente messa in dubbio con l’attuale score di risultati. Uno scenario di cui si è già scritto a inizio stagione dopo le tre sconfitte (Inter, Atalanta e Parma) nelle prime cinque giornate di Serie A.
Baroni a rischio esonero, circolano già i nomi dei sostituti
Stando a Tuttosport, il match con il Milan sarà importante ma non decisivo per la sorte del tecnico granata. Più che il risultato della partita, conterà l’atteggiamento con cui lo affronterà la squadra. Finora, con le big, il rendimento del Torino non è stato affatto negativo. Se si esclude il 5-0 subito dall’Inter, i granata hanno battuto Roma e Napoli e pareggiato il derby con la Juve.
Con una sconfitta con il Milan abbinata a una prestazione deludente, l’ipotesi di un cambio in panchina per il Torino non è da escludere. A inizio stagione, quando la posizione di Baroni era già stata messa in discussione, sono stati accostati ai granata sia Raffaele Palladino che Daniele De Rossi, ora sulle panchine di Atalanta e Genoa al posto di Juric e Vieira.
In caso di sostituzione di Baroni, i nomi che potrebbero essere presi in considerazione sono quelli di D’Aversa (vicino alla Fiorentina dopo l’esonero di Pioli), Luca Gotti (ora impegnato come talent su Sky Sport), Fabio Pecchia e Alessandro Nesta, quest’ultimi pronti a rimettersi in gioco dopo la fine delle esperienze con Parma e Monza. Tutte ipotesi al momento. Baroni ha ancora il destino nelle sue mani. Una vittoria con il Milan gli garantirebbe la permanenza in vista delle sfide successive con Cremonese, Sassuolo e Cagliari che chiuderanno il 2025 dei granata.
