Il club orobico si coccola il gioiello prelevato la scorsa estate: il calciatore è già il 2008 più prezioso del mondo
Chissà se dalle parti di Genova, sponda rossoblù, qualcuno non si stia già mangiando le mani. Dopo che, nella stessa città, i cugini blucerchiati l’anno prima avevano venduto per ‘soli’ 7,9 milioni di euro Giovanni Leoni, destinato a diventare uno dei giovani più pagati d’Europa col suo trasferimento al Liverpool via Parma (che lo aveva appunto acquistato dalla Samp), il Genoa non ha voluto essere da meno. ‘Liberandosi’ forse troppo velocemente (sebbene abbia incassato 17 milioni più 6 di bonus e il 5% sulla futura rivendita) di un calciatore che sta bruciando le tappe a velocità supersonica.
Arrivato a Bergamo la scorsa estate, il classe 2008 si è subito imposto con una personalità davvero debordante. Già al centro di un curioso caso diplomatico che lo vede ancora cittadino nigeriano (quanto meno fino al compimento del 18esimo anno d’età) nonostante sia nato in Italia, Honest Ahanor è uno dei gioielli del nostro calcio.
Già storica fucina di talenti poi progressivamente ceduti a peso d’oro alla big italiane ed europee, l’Atalanta ha fatto centro ancora una volta. Sono bastate poche settimane di lavoro, ad Ivan Juric, per capire di avere tra le mani un vero portento. Uno che, non a caso, è oggi il 2008 con la più alta valutazione di mercato nel mondo.
Ahanor ‘on fire’: il nigeriano fa gola a mezza Europa
20 milioni – il prezzo sale praticamente di settimana in settimana – è l’attuale valutazione del terzino sinistro, bravo a disimpegnarsi anche come centrale giocando sempre con una tranquillità ed una concentrazione spaventose per la sua età.
Come riferito da ‘L’Eco di Bergamo‘, che ha dedicato in settimana ampio spazio alla crescita impetuosa del ragazzo di origini africane, il club orobico avrebbe già blindato il suo calciatore. Il contratto firmato la scorsa estate già lega ‘Ahador’ – come ormai viene chiamato da qualcuno per la possibile miniera d’oro che rappresenta per la Dea – ai nerazzurri fino al 30 giugno 2028, ma Percassi e soci intendono blindare il difensore con un accordo più lungo e soprattutto più remunerativo per il calciatore.
In attesa che, dal prossimo 23 febbraio – quando compirà 18 anni – il giocatore prenda finalmente la tanto sospirata cittadinanza italiana, il CT dell’Italia Gennaro Gattuso si è già mosso con grande interesse sui suoi passi. L’eventualità – a patto di ottenere il pass – di vedere Ahanor ai Mondiali 2026 con la maglia azzurra non è certamente da catalogare tra gli scenari impossibili. E l’Atalanta, intanto, gongola. Coccolandosi un gioiello esploso tra le mani in un caldo pomeriggio di luglio.
