In vista dell’interessante match del ‘Gewiss Stadium’ in programma domenica prossima, il tecnico fa i conti con le notizie dall’infermeria
Alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali (le ultime gare di qualificazione verranno disputate, per lo meno per la zona Europa, nella giornata di oggi) il programma della Serie A prevede almeno tre sfide davvero interessanti.
In ordine di tempo si comincia sabato 18, quando la Roma di Gian Piero Gasperini ospiterà all’Olimpico l’Inter di Cristian Chivu. Nella serata del 19 ecco il delicato – per le sorti di Stefano Pioli – match tra Milan e Fiorentina a San Siro; in mezzo, con calcio d’inizio alle 18 di domenica, ecco la sfida tra Atalanta e Lazio. Una gara che negli ultimi anni è stata spesso sinonimo di gol e spettacolo.
Le due squadre arrivano all’impegno con umori che, se non opposti, sono quanto meno differenti. La Dea sembra aver superato il difficile momento di inizio stagione, causato non solo dallo ‘shock’ dell’addio di Gasp ma anche dagli infortuni che hanno privato il tecnico Juric di diverse pedine, cogliendo una serie di risultati positivi in campionato (dove è ancora imbattuta) e avendo ottenuto i primi tre punti nella ‘Phase League‘ di Champions.
La Lazio invece ha fallito la sua missione di conquistare, per la prima volta in stagione, due vittorie consecutive rischiando anzi addirittura di perdere col Torino in una gara pirotecnica dall’andamento pazzo.
In vista del pericoloso incrocio di Bergamo contro una squadra oggettivamente in salute, Maurizio Sarri deve rinunciare ad alcuni giocatori ancora alle prese con problemi fisici. Uno di questi, fermatosi nell’allenamento di venerdì scorso, rischia di restare fuori per diverse partite.
Lazio, anche Castellanos ko: Sarri nei guai
Nonostante le buone notizie provenienti dai progressi di Matìas Vecino ed Adam Marusic, già reinseritisi gradualmente nel gruppo, e di Luca Pellegrini, che sta completando il recupero dai problemi muscolari sofferti di recente, il tecnico di Figline Valdarno deve ancora fare a meno di Nicolò Rovella e Mattia Zaccagni, indisponibili sicuri contro l’Atalanta. Ma la novità negativa, come anticipato, arriva dalla sessione di lavoro di venerdì scorso.
Non convocato dall’Argentina per la due amichevoli contro Venezuela e Portorico previste nella suddetta sosta, Taty Castellanos ha accusato un fastidio muscolare che ha immediatamente messo in allarme lo staff medico del club romano.
La prima diagnosi parla di una ‘lesione di secondo grado al retto femorale della coscia destra’. Un esito che, sebbene non ancora confermato sui social dalla società biancoceleste, appare reale, come confermato dalle parole del coordinatore dello staff medico del club, Fabio Rodia, che ha parlato nel corso della trasmissione radiofonica “La Politica nel Pallone” su Rai Gr Parlamento.
“Su Castellanos non abbiamo ancora una diagnosi definitiva perché dobbiamo concludere gli accertamenti, per poi procedere alla prognosi. Il calciatore ha già iniziato i trattamenti che riteniamo necessari per queste forme di infortuni”, ha detto.
Una cosa appare certa: il calciatore dovrebbe restare fuori per circa 6 settimane, con le previsioni di un suo rientro che coinciderebbero col ritorno in campo della Lazio dopo la sosta per le Nazionali di novembre.
