La situazione in casa partenopea dopo l’ultimo successo in campionato: occhio alla prossima sfida dopo la sosta per le Nazionali
Una vittoria che ha un sapore particolare. Napoli-Genoa termina 2-1, con una rimonta pazzesca che regala ai ragazzi di Antonio Conte 3 punti importantissimi nella corsa Scudetto.
D’altronde i campioni d’Italia in carica, reduci dal ko di San Siro con il Milan, non potevano fare altrimenti: rialzarsi con un successo di questo tipo dà un segnale forte alle rivali del Napoli. Il gran gol di Jeff Ekhator ha gelato il ‘Maradona’ in un match nel quale, almeno sulla carta, non c’era storia. La squadra di Vieira ha resistito quasi un’ora di gioco: prima Anguissa al 57′ e poi il solito Hojlund subentrato nella ripresa hanno ribaltato la scena e regalato agli azzurri una vittoria fondamentale. Napoli capolista a 15 punti in campionato, dopo 6 giornate, al pari della Roma: segue il Milan a 13 e il duo formato da Inter a Juventus a 12.
Ci si chiede, adesso, come andrà la preparazione al prossimo incontro dopo la sosta per le nazionali. Poco più di dieci giorni nei quali Conte penserà a come affrontare, stavolta in trasferta, il Torino di Marco Baroni. I granata sono in crescita, reduci dal rocambolesco pari con la Lazio. C’è da fare il punto su infortunati, squalificati, tra chi è in procinto di rientrare a disposizione dell’ex Commissario tecnico e chi, invece, dovrà ancora rimanere a lungo ai box. A questo punto è in arrivo una buona notizia, un recupero che Conte attende già da un po’.
Napoli, col Torino out due big: Conte nei guai
Mancano ancora tanti giorni al rientro in campo del Napoli di Antonio Conte, nell’attesa gli molti azzurri saranno impegnati con le rispettive nazionali per prendere parte ad alcuni importanti impegni. Nel frattempo l’ex Inter e Juve fa la conta degli assenti: contro la squadra granata possibile un gradito ritorno tra i convocati.
Alessandro Buongiorno, fermo da diverse settimane per una lesione di basso grado all’adduttore, potrebbe rientrare nell’elenco dei convocati: bisognerà valutare già nei prossimi giorni le sue condizioni, resta comunque difficile un rientro dal 1′ già col Toro, decisamente più probabile martedì 21 ottobre quando gli azzurri saranno ospiti al ‘Philips Stadion’ del PSV, per la terza giornata di Champions League o addirittura quattro giorni dopo per Napoli-Inter. Ci vorrà del tempo anche per Nikita Contini che dopo la frattura alla mano è atteso al rientro poco prima di fine ottobre. Valutazioni in corso per quello che potrebbe essere un infortunio più serio del previsto, occorso proprio con il Genoa.
Stanislav Lobotka è uscito a fine primo tempo per un fastidio all’adduttore che ha coinvolto anche l’area pubalgica: quasi impossibile la convocazione da parte della Slovacchia, rimarrà a Napoli per recuperare. Molto complesso pensare al rientro già col Torino, più probabile che venga preservato senza troppi rischi per il big match contro l’Inter. Anche Matteo Politano, con il Genoa, ha dovuto lasciare il rettangolo verde per un risentimento muscolare: nei prossimi giorni l’attaccante sarà sottoposto ad esami strumentali per capire l’entità dell’infortunio.
Non impossibile un ritorno con i granata ma non è da escludere la cautela: l’azzurro salterà la nazionale, probabile che rientri tra PSV e Inter. Per quanto riguarda Rrahmani si naviga a vista: non è ancora chiaro quando possa tornare, difficile per il prossimo turno di campionato. Infine Lukaku: il belga sta accelerando i tempi e potrebbe tornare a disposizione di Conte già agli inizi di dicembre, un’ottima notizia per l’attacco del Napoli. Non ci sono squalificati.
