La caccia al colpo perfetto al Fantacalcio è già cominciata: ecco i migliori che potrebbero subito risultare decisivi
Le prime due giornate di campionato hanno portato, in primis, una conferma: il Napoli di Antonio Conte. Una squadra che è stata rinnovata, rinforzata con intelligenza, semplicemente potenziata in ogni reparto. Il tecnico leccese, dopo due vittorie nelle prime due uscite in campionato, può sorridere.
Un discorso che accomuna gli azzurri alla Juventus, così come alla sorprendente Roma di Gian Piero Gasperini mentre le milanesi – a corrente alternata – hanno già lasciato per strada tre punti a San Siro (il Milan con la Cremonese, l’Inter battuta dall’Udinese) che alla lunga potrebbero pure pesare. Allo stesso modo in parallelo al calcio giocato c’è il Fantacalcio a monopolizzare l’attenzione degli italiani, milioni di appassionati che non aspettano altro che l’asta per costruire la squadra perfetta, in grado di battere tutto e tutti, magari con in rosa pupilli sconosciuti o giovani talenti pronti a esplodere.
Ed è così che ad oggi – a una settimana circa dal ritorno in campo della Serie A per la terza giornata di campionato che vedrà come match di cartello il Derby d’Italia tra Juventus e Inter – l’attenzione è tutta rivolta sui profili da puntare per creare la squadra dei sogni. Non solo nomi ‘scontati’ di campioni affermati, facili da portare a casa con una grande offerta. Occhio alle occasioni, a chi potrebbe fare la differenza magari partendo dalla panchina, da outsider. La differenza, a fine Fantacalcio, la fanno proprio certi fattori. Oltre alla buona sorte.
Che affari al Fantacalcio: i migliori subentranti
Una delle potenziali scommesse si chiama Hernani. Il giocatore del Parma non ha il posto da titolare garantito ma in questo momento alla corte di Cuesta è il rigorista designato a tentare la sorte dagli undici metri. Una possibilità concreta di bonus anche perché è uno specialista sui calci piazzati.
Giovanni Fabbian a Bologna è meno di una scommessa: la sua duttilità potrebbe portarlo spesso in campo e si sa come nelle gambe l’ex gioiello dell’Inter abbia più assist che gol. Proprio in casa nerazzurra occhio a Bonny, colpo forse passato in sordina in quanto prima scelta in panchina alle spalle del duo titolarissimo formato da Thuram e Lautaro Martinez. Ma la capacità di pungere a gara in corso – con assist ma anche qualche gol – potrebbe risultare come un fattore interessante per la scelta dell’ex Parma. Noa Lang nel Napoli in questo momento è palesemente una seconda scelta di Conte: il tecnico leccese vuole partire dalle fondamenta dell’ultimo scudetto ma l’olandese, a gara in corso, ha già dimostrato di saper spaccare le partite. Può diventare una risorsa preziosissima per gli azzurri.
Con Piccoli a Firenze al fianco di Kean per Edin Dzeko è prevista tanta panchina, anche contando la carta d’identità del bosniaco. Ma l’ex Roma e Inter è attaccante di vecchia scuola, sa come incidere a partia in corso e potrebbe risultare un investimento low cost fruttando diversi gol da qui a fine stagione. Occhi, infine, in casa Milan. Perché l’investimento da oltre 40 milioni per Christopher Nkunku può fruttare tanto anche in ottica Fantacalcio.
Il francese può giocare in ogni ruolo dell’attacco e con il suo straordinario dribbling e la rapidità nello stretto rischierebbe di risolvere diverse partite ai rossoneri nel corso dell’annata. D’altronde in attacco, per due posti, ci sono Nkunku, Leao, Gimenez e Pulisic. Molto probabile che Allegri possa sfruttarlo quindi nel migliore dei modi.
