Allegri in conferenza: indizio formazione e annuncio sul mercato

La conferenza di Massimiliano Allegri in vista di Milan – Cremonese: cosa ha rivelato il tecnico rossonero.

Ormai ci siamo. La nuova Serie A 2025 – 2026 sta per iniziare e il Milan di Massimiliano Allegri si prepara a fare il suo esordio, dopo un pre-campionato nel quale il tecnico rossonero ha potuto lavorare con la squadra sui suoi dettami tattici.

Molti rinforzi sono arrivati, altri probabilmente arriveranno nei prossimi giorni, a ridosso della chiusura del calciomercato: l’estate è però ormai alle porte ed è tempo di fare sul serio con la prima di campionato.

In vista di Milan – Cremonese, Massimiliano Allegri ha parlato nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match: le sue parole, dallo spirito del Milan alla formazione, fino ovviamente al mercato.

Milan – Cremonese, la conferenza stampa di Allegri per la prima di Serie A

Iniziando la sua conferenza stampa, Allegri ci ha tenuto ha sottolineare come il suo Milan debba essere una squadra che gioca “con rispetto di tutti gli avversari”; il campionato sarà lungo e difficile e nessun avversario va sottovalutato. Il tecnico livornese è comunque conscio del valore della sua squadra, tanto che pone come obiettivo minimo la Champions League, ma non solo.

allegri durante l'allenamento
Milan – Cremonese, la conferenza stampa di Allegri per la prima di Serie A (foto: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO) – direttagoal.it

“Di solito la favorita è quella che ha vinto il campionato precedente. C’è un lotto di squadre che si contendono i primi 4 posti e in mezzo ci siamo noi ha spiegato, parlando di obiettivo Champions ma senza “porsi limiti”. Il Milan c’è e vuole giocarsela sin da subito.

Per quanto riguarda la formazione, Allegri sembra non voler proporre sin da subito un sistema di gioco fisso: “Difesa a 3 o a 4? E’ questione di caratteristiche dei giocatori, non di modulo” ha spiegato, sottolineando ancora una volta la duttilità della rosa costruita insieme a Tare, che può variare sistema di gioco (anche a partita in corso) grazie ai vari interpreti in campo.

Sul mercato, invece, Allegri è stato chiaro e diretto: “La società ha fatto un ottimo lavoro sul mercato sia in entrata che in uscita. Lavoriamo insieme, c’è condivisione di obiettivi, mancano 10 giorni al mercato ma ora conta la partita di domani. Sono molto contento di tutti i ragazzi che ho a disposizione“. Eppure, manca ancora la pedina fondamentale: l’attaccante.

Nelle ultime ore, è dato per certo l’arrivo di Victor Boniface, ma Allegri resta comunque cauto vista la mancanza di ufficialità. Alla risposta sul centravanti nigeriano, risponde così: “Non è ancora un giocatore del Milan, quindi non ne parlo per rispetto dell’altro club“.

Sempre parlando di mercato, si è detto “molto sereno” del pacchetto arretrato, con “4 centrali di cui due possono giocare anche a destra”; Allegri ha sottolineato l’importanza delle riserve, perché la panchina fa la differenza. “I campionati 9 volte su 10 li decidono quelli che entrano dalla panchina perché le ultime mezzore sono determinanti“.

Sulla formazione per il match di domani, Allegri lascia il dubbio Modric (“Per Modric oggi deciderò”), mentre conferma che l’ipotesi con i tre davanti (Leao, Pulisic e Saelemaekers) è ovviamente nei piani. Sulle condizioni di Leao: Allegri assicura che sta bene e spera di rivederlo con il Lecce, altrimenti tornerà dopo la sosta.

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