Maurizio Sarri rivela quale sarebbe potuta essere la panchina sulla quale si sarebbe potuto sedere al posto del ritorno alla Lazio. Ecco le sue parole a riguardo dal momento che si tratta di un qualcosa di significativo.
Si tratta di un allenatore che ha sempre fatto delle cose straordinarie in panchina, dimostrando delle competenze e delle conoscenze del tutto fuori dal comune. E’ partito dai bassifondi del calcio italiano fino ad arrivare sul tetto d’Europa prima, conquistando l’Europa League nell’unico anno alla guida del Chelsea, e poi d’Italia, con lo Scudetto conquistato con la Juventus. L’ultimo della storia dei bianconeri. In tal senso, dopo l’addio rumoroso alla Lazio, è arrivata una svolta inattesa. Claudio Lotito, infatti, lo ha convinto a far ritorno in biancoceleste.
Il divorzio, con le sue dimissioni, è arrivato a causa di uno spogliatoio che, nei suoi pilastri, gli remava contro. Adesso, però, è cambiato molto, così come anche la squadra in sé è profondamente cambiata. In una intervista però da lui concessa, Maurizio Sarri ha parlato di quello che poteva essere il suo destino. Si sarebbe potuto sedere, infatti, su un’altra panchina in Serie A diversa dalla Lazio e la notizia, in maniera del tutto inevitabile, è arrivata come una sorta di fulmine a ciel sereno. Andiamo a vedere i dettagli di questo retroscena.
Sarri ed il retroscena: ecco con quale squadra avrebbe potuto firmare
In una intervista rilasciata ai taccuini del Corriere dello Sport, infatti, Maurizio Sarri ha spiegato che la decisione di tornare alla Lazio sia stata dettata dal suo affetto nei confronti di questa squadra e di questa piazza. Una scelta di cuore, dunque, la sua che è consapevole del fatto che sarà difficile fare meglio del secondo posto raggiunto nel 2023. Ed ha spiegato anche che il 2024 è stato un anno molto duro, in cui ha perso delle persone care ed in cui il calcio è finito in secondo piano.
Sempre nell’ambito di questa intervista, però, ha spiegato anche che c’è stato qualche contatto con la Fiorentina, una squadra a cui è da sempre stato legato dal momento che rappresentava il suo secondo amore alle spalle del Napoli. Anche in questo caso c’è stato un grande sostegno verso la possibilità di vedere Sarri in Viola, ma alla fine non se n’è fatto nulla e tutto si è arenato a qualche blando contatto. Insomma, tutto si è concluso per il meglio. Il toscano è tornato alla Lazio ed a Firenze andrà di scena il ritorno, altrettanto romantico, di Stefano Pioli.
