In casa Juve sta per nascere una autentica rivoluzione bianconera e la prima pedina che serve per riuscirci è la rescissione contrattuale. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista. Auguriamo a tutti una buona lettura.
E’ stata una stagione, l’ennesima verrebbe da dire, a dir poco amara per i bianconeri, che sono sprofondati in una maniera impressionante senza riuscire a trovare la via di rialzare la testa. Nonostante gli investimenti in senso assoluto non siano assolutamente mancati. In tal senso, c’è voglia di rivedere questa compagine ad alti livelli e tornare a competere per delle competizioni che sono state il pane quotidiano. Ed alle quali la Juventus non può pensare solo di prender parte senza avere nessuna velleità di vittoria, come accaduto di recente.
Quanto accaduto nella passata stagione è l’emblema di questa deriva. Iniziato un progetto nuovo con un allenatore come Thiago Motta, a cui andava concesso il tempo di poter incidere, la società lo ha esonerato non appena le cose hanno iniziato ad andar male. In tal senso, sta per arrivare una nuova svolta non di poco conto. Un altro profilo, infatti, viaggia verso la decisione ed ora sembra davvero che non si possa più tornare indietro. Si tratta del primo tassello che può spalancare le porte alla rivoluzione per i bianconeri.
Juve, rescissione contrattuale in arrivo: le ultime notizie a riguardo
Come detto, alla Juve sta per andare di scena l’ennesima rivoluzione in poco tempo. Si tratta di una situazione che sta facendo negli anni molte vittime ed un’altra adesso se ne sta per aggiungere alla lista. Cristiano Giuntoli, infatti, è stato sollevato dal suo incarico e la presentazione di Comolli fa capire quanto la proprietà avesse le idee chiare da questo punto di vista. Stando a quanto raccontato da Tuttomercatoweb, però, nei prossimi giorni per il suo futuro alla Juve arriveranno degli sviluppi significativi.
Nei prossimi 2-3 giorni, infatti, Cristiano Giuntoli firmerà la sua rescissione contrattuale con la Juve ed aspetterà poi l’evolversi delle cose, dal momento che ci sono tanti top club, italiani ma anche fuori dai nostri confini, che hanno messo gli occhi su di lui. Sono diverse le cause che hanno portato a questa rottura, ma il dirigente ha pagato tanto per la scelta di Thiago Motta quanto per quelle operate in sede di mercato.
Dal momento in cui firmerà la sua rescissione, sarà ovviamente libero di cercarsi una nuova squadra e di partire con una nuova avventura. E le squadre che potrebbero beneficiare delle sue conoscenze e competenze sono davvero tante.
