Nella rivoluzione del Milan potrebbe essere coinvolto anche lo stesso Ibra, dal momento che ci sono tante perplessità anche sul suo operato. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta e che cosa sta succedendo.
E’ stata una stagione iniziata male e finita anche peggio per il Milan. Sono state sbagliate praticamente tutte le scelte e le decisioni da parte del club, da quelle fatte in sede di mercato, con molti giocatori che hanno avuto un rendimento ben al di sotto delle aspettative, fino ad arrivare a quelle sugli allenatori. Paulo Fonseca in primis ed in secondo luogo Sergio Conceicao. In tal senso, non si può pensare che tutte le responsabilità siano da ascrivere ai tecnici, ma vanno divise ovviamente tra tutte le parti in causa.

Tra le figure sulle quali non si può non ragionare c’è senza ombra di dubbio quella di Zlatan Ibrahimovic. Ancora oggi, infatti, sono in molti ad interrogarsi su quelle che siano le sue reali mansioni all’interno del club. Proprio per questo motivo potrebbe anche lui essere coinvolto nella rivoluzione che avverrà in casa Milan. Andiamo a vedere in maniera dettagliata che cosa sta succedendo ad Ibra e quanto la sua posizione sia estremamente instabile. Auguriamo, per questo motivo, di che cosa si tratta e che cosa sta succedendo in queste ore a dir poco calde.
Milan, Ibra a rischio: ecco che cosa sta accadendo
Salterà, ovviamente, dopo quanto fatto dal suo arrivo Sergio Conceicao, che non è riuscito ad incidere come avrebbe voluto e come tutti si auguravano. Allo stesso modo, come è noto la dirigenza del Milan sta cercando anche un direttore sportivo ed in tal senso la strada per D’Amico, come sottolineato da calciomercato.com, è diventata estremamente complicata dal momento che l’Atalanta ha alzato un muro, come si suole dire in questi casi. Ma attenzione anche ad Ibra.

Cardinale è ovviamente deluso dal rendimento sul campo e, di conseguenza, non è contento di quella che è stata la gestione avuta dalla dirigenza in questa annata, non solo sulle tante scelte di mercato sbagliate insieme a Moncada. Per il momento, stando a quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport in edicola, il dirigente al momento non sembra essere a rischio esonero, ma qualche anno fa Maldini e Massara pagarono il posto di lavoro dopo un’annata migliore rispetto a quest’ultima dei rossoneri.
Si attendono sviluppi, ed in tal senso è fondamentale vedere cosa accadrà nelle prossime settimane, con l’immobilismo del Milan che preoccupa in maniera inevitabile, dal momento che mancano ancora tante figure apicali per il progetto.