Simone Inzaghi adesso spaventa l’Inter: ci sono delle sirene che lo vedono sempre più vicino ad una destinazione super prestigiosa. Una rivale diretta quest’anno
L’allenatore dei nerazzurri si sta giocando la possibilità di bissare lo straordinario Triplete ottenuto da Mourinho nel 2010, dopo aver battuto il Bayern per 1-2 all’andata e con ancora 3 punti di vantaggio sul Napoli in campionato. Qualora dovesse riuscirci chissà che l’esito non possa essere lo stesso.
Ripercorrere le orme del 2010 sarebbe il sogno di ogni tifosi dell’Inter che a cinque anni di distanza sogna di nuovo l’impresa che nessuno è mai riuscito a compiere in Italia. All’epoca c’era il blocco granitico di Mourinho, mentre ora c’è la squadra verticale e spensierata di Simone Inzaghi, che sta dando dimostrazione con il passare dei mesi di essere sempre più un top della panchina. Per l’ex allenatore della Lazio il sogno del Triplete è ancora vivissimo. Tra l’altro sul proprio cammino ha trovato il Bayern Monaco come nel 2010, corsi e ricorsi. La vittoria per 1-2 in trasferta consente di pianificare bene il ritorno e di provare con buone possibilità ad attaccare la semifinale.
Anche lì, guarda caso, ci sarebbe il Barcellona, che si è sbarazzato con un secco 4-0 del Borussia Dortmund nella sfida di andata. A quel punto l’ultimo atto potrebbe essere con il PSG o con l’Arsenal, che sembra in netto vantaggio sul Real Madrid. I Blancos, grandi favoriti della vigilia hanno incassato una bruttissima batosta a Londra (3-0) e ora hanno bisogno dell’ennesima impresa. Carlo Ancelotti non perde la speranza ma sa benissimo che qualora venisse eliminato, con la Liga che è già quasi sicuramente blaugrana, le sue ore al Bernabeu sarebbero contate.
Simone Inzaghi nel mirino del Real Madrid: può essere il sostituto di Ancelotti
Nel 2010, José Mourinho, dopo aver alzato al cielo la coppa dalle grandi orecchie, salutò tutti e andò a firmare il contratto con Florentino Perez, rimanendo di fatto a Madrid (dove si era svolta la finale). Questa volta l’ultimo atto della competizione è a Monaco, ma Simone Inzaghi potrebbe godere dello stesso trattamento, visto che dalla Spagna lo danno come uno dei preferiti per la sostituzione dell’illustre connazionale. Xabi Alonso è l’altro grande contendente, ma occhio a sorprese dell’ultima ora, che potrebbero verificarsi da un momento all’altro.
Per Inzaghi sarebbe difficile poter dire di no, visto che si tratterebbe di un coronamento della carriera pazzesco e un motivo di grande orgoglio poter diventare dopo Capello e Ancelotti il terzo allenatore italiano a sedere sulla panchina più importante del mondo.
