La panchina potrebbe presto tornare nelle mani di Fabio Pecchia, che sta parlando con alcuni intermediari per capire la fattibilità del rientro in Serie A
L’ex allenatore del Parma è al momento disoccupato e ha rifiutato in estate alcune soluzioni che non lo avevano convinto. Adesso, però, i risultati sul campo stanno spingendo il club a fare un passo indietro e ad ipotizzare un suo ritorno nella massima serie.

Era da poco passata la metà di febbraio quando il Parma decise di esonerare Fabio Pecchia dalla panchina gialloblu. La sconfitta interna contro la Roma aveva portato alla decisione da parte della dirigenza emiliana, sempre più convinta di non poter proseguire su quella strada. La retrocessione fu poi evitata dal grande impatto che ebbe Cristian Chivu. Un impatto che infatti gli è valso la panchina dell’Inter, come premio anche per il lavoro svolto nella Primavera nerazzurra.
Dopo aver capito di non poter puntare su Chivu per il futuro, destinato ad altri palcoscenici, il Parma ha deciso di intraprendere una nuova strada, completamente diversa rispetto al passato. Sono andati a pescare il giovanissimo emergente come Carlos Cuesta Garcia (classe 1995), che a soli 30 anni si è ritrovato catapultato nella realtà della Serie A.
Pecchia al posto di Cuesta: ritorno di fiamma a Parma
Carlos Cuesta fino a questo momento ha racimolato 14 punti, frutto di tre vittorie e ha un margine di due punti sulla zona retrocessione. Eppure la sua panchina non sembra essere così salda e soprattutto nell’ultimo periodo si è fatto un gran parlare di un possibile ritorno proprio di Fabio Pecchia. Il problema di Cuesta è il modo di giocare della squadra, considerando che il Parma è il peggiore attacco, con soli 10 gol fatti (18 subiti) in 15 partite, al pari del Pisa di Gilardino.

Gioco sparagnino, molta attenzione alla fase difensiva e pochissimo spunto offensivo. Questo non ha favorevolmente impressionato i dirigenti ducali che ora stanno valutando attentamente le prossime giornate per capire se intervenire. Fabio Pecchia può essere la soluzione interna da rispolverare, visto che da dopo l’esonero dello scorso febbraio non ha ancora avuto nessuna chance di tornare in panchina. Vedremo se nel match salvezza contro la Fiorentina del prossimo 27 dicembre Carlos Cuesta riuscirà a salvare la panchina.





