Sono giorni complicati in casa Juventus con la squadra che, alle prese con diversi infortuni, sta preparando la partita contro la Fiorentina, mentre lato mercato giungono notizie poco confortanti.
Il cambio in panchina, con Luciano Spalletti al posto di Igor Tudor, ha portato la società a iniziare a sondare diverse piste in vista di gennaio per trovare dei calciatori che ben si adattino al gioco dell’ex ct della nazionale.
Per poter aprire il portafoglio e portare a Torino nuovi calciatori, la Juventus dovrà prima di tutto fare cassa. Se al momento appare difficile riuscire ad avere entrate tramite la cessione di qualche giocatore durante la prossima sessione di mercato, la Juventus spera di avere buone notizie anche dai tecnici che sono ancora a libro paga. Thiago Motta e Igor Tudor, infatti, sono ancora sotto contratto con il club che, al momento, ha tre allenatori da dover pagare.
Brutte notizie per la Juventus, ha detto no
Lo Spartak Mosca è alla ricerca di un nuovo allenatore dopo che l’ex Inter Dejan Stankovic ha dato le dimissioni da allenatore del club. La società russa ha sondato il terreno con Thiago Motta che ha però risposto immediatamente di no, respingendo la proposta.
Al momento l’ex allenatore della Juventus non appare intenzionato a prendere una squadra in corsa ed è molto probabile che possa attendere la prossima estate per tornare in corsa e guidare un nuovo club. Alla fine del campionato, sia in Italia che in Europa cambieranno molte cose e potrebbero aprirsi degli scenari interessanti per l’ex giocatore di Inter e Genoa che ha sempre un ottimo rapporto con il PSG che lo cercò già dopo l’ottima annata al Bologna.
Per Thiago Motta potrebbero quindi aprirsi prospettive molto interessanti per il futuro nonostante la stagione complicata vissuta lo scorso anno alla guida della Juventus. Il classe 1982 ha un contratto con i bianconeri fino al giugno del 2027 e, fino a quando non troverà un altro impiego sarà regolarmente pagato dalla società bianconera.
Nei giorni scorsi, in particolare dopo il ko della nazionale contro la Norvegia che ha di fatto definitivamente condannato gli azzurri ai playoff, il nome di Thiago Motta è stato accostato anche alla nazionale italiana. L’ex tecnico di Bologna e Juve, infatti, rientrerebbe in un lotto di nomi che potrebbero prendere la guida della squadra azzurra nel caso in cui Donnarumma e compagni dovessero fallire la qualificazione al terzo mondiale di fila.
