Gattuso si gioca la sua permanenza sulla panchina dell’Italia con i playoff di qualificazione ai Mondiali. Intanto, spuntano già i nomi dei possibili sostituti
Countdown ormai agli sgoccioli per il sorteggio che decreterà gli avversari dell’Italia nei playoff di qualificazione ai Mondiali in programma a marzo.
Romania, Irlanda del Nord, Svezia e Macedonia del Nord, da queste quattro nazionali uscirà la prima avversaria degli azzurri in semifinale. Il successivo incrocio con le compagini di seconda e terza fascia stabilirà chi affronterà l’Italia nell’eventuale sfida finale di playoff che, come la precedente, si disputerà in gara unica. Gli azzurri di Gattuso hanno una sola certezza al momento ovvero che giocheranno la semifinale in casa.
Il resto è tutto da decidere. Considerato anche il livello di alcune delle nazionali che gli azzurri possono incrociare in finale (Polonia, Galles, Slovacchia e Repubblica Ceca su tutte), l’ingresso tra le 48 qualificate del Mondiale è tutt’altro che scontato. Doppio playoff eventuale dal quale dipenderà anche il futuro da c.t. di Gattuso che, in caso di eliminazione, rischia di terminare il suo mandato a nemmeno un anno di distanza dal suo approdo sulla panchina dell’Italia al posto di Spalletti.
Gattuso, playoff decisivo per la conferma: spuntano già i nomi dei possibili sostituti
Circolano già i nomi dei possibili sostituti di Gattuso in caso di addio alla Nazionali. Come riportano i colleghi di Calciomercato.it, c’è anche la suggestione di un ritorno di Antonio Conte dopo la precedente esperienza in azzurro nel biennio 2014-2016 conclusa con il quarto di finale agli Europei ’16 disputati in Francia. Il prosieguo della stagione in corso sarà decisivo per la permanenza di Conte al Napoli, tutt’altro che scontata soprattutto dopo le recenti esternazioni su squadra e società.
Tra i nomi riferiti da calciomercato.it c’è anche quello di Thiago Motta. Sotto contratto con la Juve fino al 2027 dopo il licenziamento dalla Juventus, l’ex allenatore bianconero è stato nuovamente accostato alla panchina dell’Atalanta in seguito all’esonero di Juric. Era già accaduto lo scorso giugno quando Motta era stato inserito tra i candidati a sostituire Gasperini passato alla Roma.
Infine, non è da escludere anche una soluzione interna con Silvio Baldini e Carmine Nunziata, rispettivamente c.t. della Under 21 e dell’Under 20. Tutte ipotesi al momento che cadrebbero definitivamente qualora Gattuso riuscisse a riportare l’Italia ai Mondiali dopo 12 anni. E’ dal 24 giugno 2014 contro l’Uruguay che l’Italia non disputa una partita in un Mondiale. Fa sempre un certo effetto sentirlo dire ma è davvero proprio così.
