Il tecnico croato, dopo l’impresa di Marsiglia in Champions, mischia le carte: grandi novità sul fronte offensivo della Dea
Forse in modo inaspettato, ma certamente strameritato, è arrivata una vittoria corroborante. Forse decisiva per il cammino in Champions di una squadra che in campionato era a secco di vittorie addirittura dal 21 settembre, quando l’Atalanta dominò il Torino a casa sua con un netto 0-3.
Da quel momento – anzi, più precisamente dal 30 settembre, giorno dell’affermazione in Europa contro il Bruges – la Dea non era più riuscita a portare a casa i tre punti. Dopo una serie infinita di pareggi – 5 in campionato e uno in Champions contro lo Slavia Praga – era perfino arrivata la sconfitta di Udine, beffardamente firmata dall’ex Nicolò Zaniolo.
In pochi dunque si sarebbero aspettati che nella tana di un ‘avvelenato’ – per le sue declamate e orgogliose origini bresciane – Roberto De Zerbi, tecnico di una big della Ligue 1 come il Marsiglia, l’Atalanta sarebbe uscita indenne. Ebbene la squadra bergamasca non solo non ha perso, ma ha portato a casa l’intera posta nonostante un rigore sbagliato, un gol annullato dal VAR e un ambiente che ha sostenuto i locali in modo incessante.
Forse l’unica nota negativa della serata del ‘Velodrome‘ è stata la furiosa lite tra Ademola Lookman ed Ivan Juric al momento della sostituzione del nigeriano, che ha lasciato il campo all’ex Milan Musah al minuto 75.
Chissà se anche il violento diverbio tra l’attaccante e il mister possa aver influito nella decisione di quest’ultimo di rivoluzionare completamente l’attacco in vista del prossimo match di campionato contro il Sassuolo.
Juric cambia tutto: dentro due nuovi attaccanti
Per il lunch match domenicale della ‘New Balance Arena‘ contro la formazione emiliana, il nativo di Spalato ha già deciso di operare alcuni cambi rispetto alla gara di Champions.
Il modulo, il collaudato 3-4-2-1, resterà tale, ma cambieranno alcuni interpreti. In difesa fuori Djimsiti e dentro Hien dall’inizio, mentre sulla fascia sinistra, al posto di Bellanova, ecco Bernasconi, col duttile Zappacosta, che in Francia aveva giocato a piede invertito, restituito alla corsia di destra.
Sulla tre quarti confermato, nonostante l’errore dal dischetto di qualche giorno fa, Charles de Ketelaere, mentre la coppia di attaccanti decisa da Juric contro il Sassuolo sarà composta da Gianluca Scamacca e Kamaldeen Sulemana, che prenderanno il posto dell’indisciplinato Lookman e di Nikola Krstovic, un po’ sprecone in Europa.
Questa la probabile formazione dell’Atalanta contro il Sassuolo:
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Ahanor; Zappacosta, Ederson, Pasalic, Bernasconi; De Ketelaere, Sulemana; Scamacca.
