Gasperini costretto a ricorrere al turn over per la sfida di Europa League contro i Glasgow Rangers ad Ibrox. Alcuni cambi sono obbligati per i giallorossi
L’infortunio di Dybala priverà il tecnico di Grugliasco di una soluzione offensiva per circa un mese. Lo stesso Ferguson non è ancora pronto e tornerà solo dopo la sosta. Davanti ci saranno Pellegrini e Dovbyk, con Soulé che è chiamato agli straordinari.
La Roma deve digerire in tempi rapidi la sconfitta subita contro il Milan e lanciarsi nella sfida di Europa League contro i Glasgow Rangers. I giallorossi non hanno fatto bene nelle prime tre giornate della coppa europea, andando a vincere a Nizza e poi perdendo in casa sia con il Lille che con il Plzen. Un doppio zero che impone adesso massima attenzione, per cercare di strappare almeno un posto tra le prime 24 ed accedere al play-off di febbraio.
Gasperini sa bene che contro i Glasgow Rangers non potrà sottovalutare l’impegno come fatto in precedenza e per questo dovrà affidarsi alla migliore formazione possibile. Il problema è che almeno in attacco ci sono diverse assenze che potrebbero pesare e non poco. La defezione principe è quella di Paulo Dybala, che ha riportato una lesione di medio grado alla coscia e tornerà presumibilmente a dicembre. Stesso discorso, ma meno grave, per Ferguson, ancora alle prese con la distorsione alla caviglia che gli impedirà di essere in campo anche contro l’Udinese domenica pomeriggio.
Tanti cambi contro i Glasgow Rangers: attacco rivoluzionato per Gasperini
Gasperini sembra orientato a schierare un attacco abbastanza robusto, con Dovbyk che tornerà dal primo minuto al centro dell’attacco, coadiuvato da Pellegrini, sicuro di una maglia da titolare presumibilmente Soulé. L’argentino le ha giocate quasi tutte, saltando solo la trasferta di Sassuolo e si disputerà una maglia da titolare con Bailey. Il giamaicano non è ancora in condizione e anche Gasperini lo ha sottolineato sia contro il Parma che con il Milan. Vederlo dal 1′ potrebbe essere un azzardo, ma di certo farà parte del match, almeno a gara in corso.
Dietro possibile un ritorno di Celik nel ruolo di braccetto e un inserimento di Tsimikas, con Wesley che tornerebbe a giocare nel suo ruolo naturale a destra. Mancini non potrà rifiatare mentre c’è un ballottaggio per il centro sinistra, con Hermoso e N’Dicka che potrebbero anche fare una staffetta.
