I problemi in attacco del Milan stanno portando la squadra rossonera a guardarsi intorno in vista della seconda parte di stagione e si pensa ad un calciatore italiano.
Le necessità del club meneghino potrebbero incontrarsi con quelle di un attaccante che sta facendo fatica in questa prima parte di campionato e potrebbe rilanciarsi in rossonero.
Questo inizio di stagione è stato molto difficile per gli attaccanti del Milan, specialmente Santiago Gimenez che non è ancora riuscito a mettere a segno la sua prima rete in campionato (con una nuova opportunità a breve contro la Roma). La dirigenza rossonera, seppur soddisfatta dell’atteggiamento in campo del messicano, è alla ricerca di un nuovo attaccante che possa giocarsi il posto in squadra proprio con l’ex Feyenoord. Una delle ultime idee porta ad una punta italiana che sta trovando poco spazio nel suo club.
Individuato il nuovo centravanti: il Milan è pronto a dare l’assalto
Gianluca Scamacca è finito nel mirino del Milan in vista della seconda parte di stagione. La punta, che sta trovando poco spazio alla corte di Ivan Juric, potrebbe cambiare maglia a gennaio con i rossoneri che starebbero pensando a lui per sistemare i problemi offensivi.
Il classe 1999, complice qualche infortunio di troppo, non è riuscito a prendersi definitivamente l’Atalanta con Juric che non ha mancato di mandargli qualche frecciatina riguardante l’atteggiamento in allenamento. L’ex calciatore del Sassuolo (autore tra l’altro di un grande gol con la maglia neroverde proprio a San Siro contro il Milan), potrebbe decidere di cambiare aria per rivitalizzare la sua carriera e provare a riconquistare la maglia della nazionale.
Tornare in azzurro è uno degli obiettivi principali dell’attaccante che spera di poter far parte della spedizione ai prossimi mondiali, per i quali l’Italia deve però strappare ancora il pass. Il prossimo 1 gennaio il centravanti compirà 27 anni e si troverà con un anno e mezzo di contratto ancora con i bergamaschi.
L’Atalanta, per non arrivare in estate con un solo anno di accordo dovrà cercare di pensare ad un rinnovo con il calciatore o valutarne la cessione per non rischiare poi di svenderlo dopo pochi mesi. Il Milan potrebbe mettere sul piatto un’offerta in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 20 milioni di euro con la possibilità di tramutarlo in obbligo nel caso in cui arrivasse la qualificazione alla prossima Champions League.
