“Conte non ci è riuscito”: altra mazzata in casa Napoli

Ennesimo attacco nei confronti dell’allenatore del Napoli campione d’Italia in carica: è successo poche ore fa

Vincere aiuta a vincere e così il Napoli di Antonio Conte non vuole fermarsi più. Gli azzurri si confermano al primo posto dopo 9 giornate di campionato, al pari della Roma.

Il tecnico del Napoli, Antonio Conte
“Conte non ci è riuscito”: altra mazzata in casa Napoli (Ansafoto) – Direttagoal.it

Tra poco il fischio d’inizio del match contro il Como al ‘Maradona’ ma nel frattempo non c’è pace per Antonio Conte. Dopo le voci su un addio la scorsa estate e poi la permanenza sulla panchina azzurra, l’ex Commissario tecnico si ritrova nella bufera.

Si torna a parlare, dal punto di vista tattico, delle decisioni prese da Conte sin dall’inizio della stagione. Per un Napoli cambiato nell’aspetto e, spesso e volentieri, nella sostanza.

“Questione irrisolta”: Conte sotto attacco

Durante l’ultima puntata di ‘Giochiamo d’anticipo’ in onda su ’11 Televomero’ ha parlato il giornalista Ciccio Marolda che si è espresso sul momento del Napoli ma anche e soprattutto su una questione che riguarda la gestione di Antonio Conte ed un big in particolare: Kevin De Bruyne.

Kevin De Bruyne, centrocampista del Napoli
“Questione irrisolta”: Conte sotto attacco (Ansafoto) – Direttagoal.it

Gli azzurri, reduci da due successi contro l’Inter prima e il Lecce poi, tra due ore affronteranno il Como in una partita insidiosissima. Ad ogni modo Marolda si è detto sorpreso riguardo al recente doppio successo del Napoli, arrivato subito dopo il tracollo in Champions League contro il PSV. Ma il giornalista cerca di dare una spiegazione e lo fa tirando in ballo uno dei nomi più chiacchierati – e criticati – degli ultimi tempi: Kevin De Bruyne. Il fuoriclasse belga, 34 anni, ha subito l’ennesimo infortunio di natura muscolare subito dopo aver calciato il rigore vincente contro l’Inter: una vera e propria tegola visto che il nazionale belga rimarrà fuori a lungo. Per il giornalista, però, lo scenario non è così tragico. Anzi. “L’infortunio di De Bruyne ha accelerato il processo”, ha detto ritornando sull’immediata reazione (e le due vittorie in campionato) del Napoli.

Poi si passa ad Antonio Conte, al (presunto?) rapporto difficile con De Bruyne e ad un rendimento tutt’altro che stellare del centrocampista fino a questo momento. Le responsabilità per Marolda sono evidentemente da associare proprio al tecnico azzurro: Assurdo che in quattro mesi Conte non abbia risolto la questione. Sarei folle a mettere in discussione De Bruyne, il problema non è il calciatore. Dopo quattro mesi e mezzo il Napoli ha continuato a giocare con il 4-1-4-1 che non ha esaltato nessuno, né De Bruyne né gli altri”.

Un attacco non troppo velato allo stesso Conte: “Il problema era la mancanza di una collocazione per De Bruyne nel sistema di gioco del Napoli, dopo quattro mesi”, ha poi concluso Marolda. Ora, con l’assenza del belga, le cose potrebbero cambiare: sarà il campo a dare una risposta nelle prossime settimane.

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