Pessime notizie per il tecnico biancoceleste, decisione sofferta in arrivo: così Sarri perde una pedina molto importante
Cagliari, Inter, Lecce e Milan. Il novembre della Lazio di Maurizio Sarri promette sfide complicate, alcune sulla carta quasi proibitive con chi è davanti in classifica in questo momento. Sono altri però i grattacapi che il tecnico rischia di dover affrontare nel prossimo futuro.

Al di là del match contro il Pisa, il cammino della Lazio di Maurizio Sarri è stato straordinariamente altalenante fino a questo momento. I biancocelesti, impossibilitati a fare acquisti in estate a causa del blocco di mercato, nel 2026 torneranno a muoversi per accontentare il tecnico campano che in questo momento è costretto a fare di necessità virtù, con la speranza di tornare in alto in attesa di buone nuove magari già nel mese di gennaio. C’è una situazione decisamente spinosa in casa biancoceleste.
Molto presto, infatti, potrebbe concretizzarsi uno scenario che metterebbe in seria crisi tanto Maurizio Sarri quanto la dirigenza capitolina chiamata a prendere una decisione delicata che potrebbe ribaltare gli equilibri all’interno del gruppo allenato dall’ex tecnico di Napoli e Juventus. E così, con sorpresa di molti, un potenziale pesante addio si starebbe palesando davanti agli occhi dei tifosi biancocelesti: a determinate condizioni, il big se ne andrà da Formello, non c’è altra soluzione.
Sarri nei guai: un big può dire addio
Uno dei temi caldi in casa Lazio, sin dall’inizio della stagione è stato l’attacco. Sarri ha dovuto fare i conti con due infortuni abbastanza pesanti: prima Castellanos, che dovrebbe rientrare a fine novembre. Poi Cancellieri che, dopo essere tornato al gol, si è fatto male: per lui ritorno in campo a dicembre inoltrato.

E così in rampa di lancio torna con prepotenza Gustav Isaksen che, tuttavia, potrebbe anche finire sul mercato molto presto. A riferirlo è ‘Il Messaggero‘ che sottolinea come in casa Lazio si stiano portando avanti le dovute valutazioni riguardo al destino del gioiellino danese, chiamato a fare il salto di qualità in questa stagione. Ad oggi Isaksen resta in scadenza il 30 giugno 2028 ed il club biancoceleste, anche in virtù del noto ‘Player Trading’, potrebbe decidere di venderlo. A maggior ragione se nei prossimi mesi Isaksen dovesse non brillare come ci si aspetta e, soprattutto, in caso di mancato rinnovo contrattuale.
A certe condizioni, l’addio sarà inevitabile. Il giocatore, reduce dalla gara da titolare con la Juve nella quale ha sfoderato un’ottima prestazione, se dovesse fare bene potrebbe anche correre verso il prolungamento. Ma non è scontato. E l’ombra di un addio nel 2026 si fa sempre più pressante e minacciosa. Il 24enne, arrivato poco più di due anni a Formello, ad oggi potrebbe approfittare delle assenze in attacco per convincere Sarri a tenerlo fisso tra i titolari. Staremo a vedere.
 
					





