Il tecnico toscano sta pensando di stravolgere l’attacco per la sfida alla capolista Roma: ingresso a sorpresa dal primo minuto
Reduce da tre pareggi nelle ultime quattro gare di campionato (dolorosa, per la tabella che i tifosi si erano fatti nella loro testa, la mancata vittoria casalinga contro la matricola Pisa, che anzi ha rischiato seriamente di vincere), il Milan è atteso alla prova del fuoco domenica sera contro una delle squadre più in forma del campionato. Nonché capolista in coabitazione col Napoli.
A ‘San Siro’ salirà infatti l’ambiziosa Roma di Gian Piero Gasperini che, sebbene poco prolifica in attacco – solo 10 i gol realizzati dai giallorossi nelle prime 9 di campionato, che però hanno fruttato ben 21 punti – può vantare la miglior difesa del campionato con sole 4 reti al passivo.
I rossoneri, con una vittoria, aggancerebbero proprio i capitolini in classifica, restando in scia anche ai partenopei e all’Inter (appaiata a quota 18 punti col ‘Diavolo’) a prescindere dai risultati delle rivali. L’impegno ha già assunto i caratteri del vero e proprio big-match: importante sì, ma non decisivo, come si ama dire in questi casi.
Dopo la controversa esibizione di Bergamo, nella quale il Milan ha alternato il dominio del gioco alla sofferenza per la pressione dei padroni di casa, Allegri intende cambiare più di qualcosa in vista della gara contro i romani.
Torna titolare dopo un mese e mezzo: Allegri ha deciso
Titolare nelle prime tre uscite di campionato, relegato in panchina nel successivo terzetto di gare (entrando però sempre a partita in corso), Ruben Loftus-Cheek ha dovuto fare i conti con un fastidioso affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori nei match contro Fiorentina e Pisa.
Tornato a disposizione per la trasferta nella vicina Bergamo, l’ex Chelsea è subentrato al 62′ al posto dell’infortunato e spento Gimenez, risultando uno dei migliori nella concitata mezz’ora finale di gioco.
Brillante, voglioso, determinato, il britannico ha convinto tutti al punto tale che il suo allenatore avrebbe deciso di schierarlo titolare nella sfida alla compagine capitolina. Sebbene permangano dei dubbi sulla posizione che dovrà occupare in campo (c’è chi sostiene che possa giocare addirittura in attacco se l’acciaccato Leao non dovesse recuperare, e chi invece lo vede dietro, al posto di Ricci, a supporto di Nkunku), l’inglese è praticamente certo di scendere in campo dal primo minuto in una partita davvero importante per le ambizioni del club rossonero.
