Gian Piero Gasperini vara un cambiamento importante per la sfida di San Siro contro il Milan: rispetto al Parma sono attesi due cambi nell’undici titolare
L’allenatore giallorosso sta ottenendo risultati molto importanti, nonostante abbia ancora tanto margine di miglioramento sul piano del gioco. Dopo aver perso all’Olimpico con l’Inter ora la prova del nove sarà contro l’altra milanese. In attacco c’è una vecchia/nuova soluzione.
La Roma ha battuto anche il Parma nella sfida all’Olimpico e ha raggiunto il Napoli in testa alla classifica, a quota 21. Una gara non troppo spettacolare ma che ha ribadito alcuni aspetti che si erano già intravisti in passato. La Roma è solida dal punto di vista difensivo, con soli 4 gol subiti in nove gare e con una quadratura del cerchio che si è vista nella ripresa. Il passaggio al 3-4-1-2, con Cristante alle spalle di Dovbyk e Dybala, ha donato alla squadra una pericolosità maggiore, oltre ad un giovamento tattico per la Joya, libero di partire da destra.
Contro Allegri a San Siro l’idea del mister piemontese è quella di proseguire sulla stessa falsariga, con il centrocampo a triangolo rovesciato, con El Aynaoui al fianco di Kone e con Bryan Cristante come primo portatore di pressing sul portatore avversario. Dovbyk ha dato dimostrazione di stare bene fisicamente, con un gol da centravanti vero nella ripresa: girata di sinistro dopo il controllo con il ginocchio e palla nell’angolo.
Spazio alla coppia Dovbyk-Dybala contro il Milan: Gasperini orientato al 3-5-2 per San Siro
Bailey non ha convinto e probabilmente si accomoderà in panchina, così come Soulé che si è visto annullare mercoledì il gol del possibile vantaggio contro il Parma. Ferguson, che era stato scelto dal 1′ contro il Parma, non sarà della partita, visto che ha riportato una distorsione alla caviglia con interessamento capsulo legamentoso. Due settimane almeno di stop per l’irlandese, che tornerà dopo la sosta per le nazionali.
Dietro confermato Hermoso con Mancini e N’Dicka, mentre Celik sarà il titolare della fascia destra, con Wesley dirottato sulla corsia sinistra, dove può giocare con il piede invertito. Resta da capire anche quanti minuti verranno messi a disposizione di Bailey, che ancora è distante dalla forma migliore. Va verso la panchina ancora una volta Tsimikas, che a Gasperini sembra proprio non andare a genio.
