Annuncio shock in casa bianconera, adesso i tifosi della Juventus rimangono senza parole: di mezzo non c’è solo Tudor
Non è un mistero che nelle ultime ore a tenere banco in casa bianconera sia stato l’esonero di Igor Tudor. Il tecnico croato, suo malgrado, ha pagato a caro prezzo il rendimento deludente dei suoi in questo primo scorcio di stagione.

Una Juventus la cui identità è ancora poco chiara e che, a questo punto dell’annata calcistica, è chiamata a fare gli straordinari per evitare di perdere ulteriore terreno sulle squadre di vertice. Ad ogni modo la prestaione abbondantemente insufficiente contro la Lazio ha segnato un momento storico per la Vecchia Signora: il cambio alla guida tecnica. Una scelta decisamente poco consueta per la società torinese che già nella passata stagione – si parla di marzo 2025 – aveva sollevato dall’incarico di guida tecnica Thiago Motta per far spazio proprio al grande ex, dal dna bianconero, Igor Tudor. Una scelta che inizialmente ha pagato, visto che con abnegazione e lavoro l’ex tecnico di Marsiglia e Lazio è riuscito a riportare la Vecchia Signora tra le prime quattro raggiungendo, dunque, la qualificazione all’attuale Champions League.
Il presente, nella Torino bianconera è però straordinariamente fumoso. Quando mancano poche ore al ritorno in campo della Vecchia Signora che ospiterà all’Allianz Stadium l’Udinese, reduce dal 3-2 rifilato al Lecce, aumenta la polemica e le critiche dopo l’allontanamento di Tudor. Non solo l’allenatore nel mirino ma, anzi, un attacco più ampio che colpisce in profondità l’ambiente bianconero: nessuno se lo aspettava.
Juve distrutta: “Tudor capro espiatorio”
La Juventus al centro di una vera e propria bufera. L’addio di Igor Tudor apre ad uno scenario complicato che rischia di rendere ancora più difficile la risalita. L’accanimento nei confronti dell’allenatore croato, però, per qualcuno è semplicemente eccessivo.

Ne è convinto il giornalista Enrico Varriale che dal suo profilo su ‘X’ ha voluto fare chiarezza e, al contempo, distribuire le responsabilità di un progetto tecnico che dopo una manciata di mesi ha già fallito. Almeno per il momento. E così Varriale non le manda a dire e rincara la dose soprattutto nei confronti dei vertici bianconeri, evidentemente colpevoli in primis di alcune scelte sbagliate soprattutto in sede di calciomercato. “Quando le cose vanno male nel calcio, a pagare è sempre l’allenatore. Regola non scritta, quasi sempre ingiusta“.
Varriale si è poi gettato all’attacco: “Tudor esonerato alla Juventus è il capro espiatorio per una dirigenza che negli ultimi due anni ha speso 300 milioni per calciatori mediocri, come ad esempio David”, ha sentenziato il noto giornalista bocciando – in primo piano – il recente arrivo del bomber canadese che ha fatto ad oggi molta fatica a integrarsi nel calcio italiano. Un’affermazione che non farà piacere ai tanti tifosi della Juventus e alla dirigenza stessa: i deludenti numeri, però, non sono così lontani dalla realtà dettata dal campo.





