Gasperini si è davvero stufato di un giocatore in particolare e adesso chiede a Massara e ai Friedkin uno sforzo per il mercato di gennaio, da fare per forza
La Roma ha bisogno di rivoluzionare il proprio attacco e le carenze mostrate fino a questo momento sono fin troppo evidente. Per l’ex allenatore dell’Atalanta ci sarebbe un profilo perfetto su cui puntare, anche per il futuro. Massara sta provando a convincerlo.
La Roma si gioca contro il Sassuolo la possibilità di essere prima in classifica ancora una volta, come due settimane fa, prima della caduta interna contro l’Inter. In Europa League i giallorossi hanno masticato amaro, contro un Plzen di certo non straordinario. Gasperini ha chiesto maggiore cinismo ai suoi attaccanti e non ha voluto assecondare lo sfogo di Dybala sull’approccio al match. Bisogna fare delle valutazioni diverse, alcune delle quali riguardano da vicino la rosa e il mercato estivo.
In questo momento il Gasp non ha gli attaccanti che vorrebbe. Il trequartista di piede destro non è arrivato nemmeno a fine agosto, mentre per il ruolo di centravanti è stato scelto Ferguson in prestito, un calciatore da rigenerare e far crescere, che al momento non riesce a panchina nemmeno Dovbyk. L’ucraino è la grande delusione dello scorso anno e dopo un campionato perlomeno accettabile ora sta sprofondando nell’oblio. Tra tutti e due la Roma ha racimolato solo 1 gol e due assist, nella bellezza di 10 partite tra campionato e coppa, una vera miseria.
Gasperini ha chiesto Zirkzee alla Roma: può essere il sostituto di Dovbyk
Gasperini pretende che i patti stipulati con la proprietà ad agosto, in cui si era detto di aspettare gennaio per intervenire sul mercato in senso compiuto, vengano ora rispettati. Il nome forte per l’attacco capitolino è quello di Joshua Zirkzee, che due anni fa fece una stagione straordinaria con il Bologna di Thiago Motta. Il centravanti olandese ha bisogno di giocare di più rispetto a quanto fatto in questo periodo con lo United e Roma può essere la soluzione perfetta.
Massara sa di poter intavolare una trattativa esclusivamente in prestito con diritto di riscatto, che può diventare obbligo al verificarsi di alcune condizioni. La concorrenza sul ragazzo non manca ma la Roma può giocarsi la carta della titolarità in vista del Mondiale, un aspetto che preme molto al classe 2001, al momento fuori dai piani di Ronald Koeman.
