Bomba Atalanta, ha rotto il silenzio: tifosi increduli

I tifosi della Dea hanno accolto con stupore le parole del loro ex idolo, che ha lasciato Bergamo la scorsa estate dopo un affare milionario

La ‘pareggite‘. Una gran brutta malattia per chi ha ambizioni di vertice, nella difficile missione di confermarsi squadra da Champions League dopo l’ennesima impresa targata Gasperini dello scorso anno. Dopo un inizio di stagione complicato, segnato dall’ancora irrisolto caso Lookman e dalle ovvie difficoltà nell’assimilare i concetti di gioco di Ivan Juric – che sarà pure un allievo del Gasp, ma con le dovute differenze – la Dea sembrava aver trovato il passo giusto sia in campionato che in Europa.

Tifosi dell'Atalanta allo stadio
Bomba Atalanta, ha rotto il silenzio: tifosi increduli (LaPresse) – Direttagoal.it

A riprova di ciò, la bella affermazione corsara contro il Torino e l’ottimo pareggio, sempre nella città della Mole, ottenuto contro la Juve di Igor Tudor, in una gara che anzi i nerazzurri avrebbero potuto chiudere con una vittoria. Da lì in avanti, ecco il ‘male di stagione’ che ha colpito i bergamaschi: siamo a quattro pareggi consecutivi tra Serie A e ‘Phase League‘ di Champions, con un attacco che stenta a decollare nonostante il reintegro a pieno regime del citato attaccante nigeriano, appena sufficiente nelle sue uscite da subentrato o da titolare.

La consolazione di essere ancora l’unica compagine del massimo campionato a non aver perso si sta pian piano facendo magra di fronte alle occasioni gettate al vento. Vero è che la Dea è ancora in scia alle primissime per le posizioni di vertice, ma il trend è in ribasso, come confermato un po’ polemicamente da Marco Carnesecchi, uno dei leader del gruppo, dopo il pareggio ottenuto a Cremona in una gara che anzi si era messa davvero male a 12′ dalla fine.

Retegui rompe il silenzio: le parole del bomber

A proposito di giocatori rappresentativi, e di bomber che ora mancano come il pane, a Zingonia si sta facendo sentire l’assenza di Mateo Retegui, capocannoniere del campionato lo scorso anno e vero trascinatore nella corsa Champions degli orobici.

Mateo Retegui esulta con la maglia della Nazionale italiana
Retegui rompe il silenzio: le parole del bomber (LaPresse) – Direttagoal.it

Dopo aver salutato la squadra nella scorsa sessione estiva di scambi, quando né la proprietà né lo stesso calciatore hanno saputo resistere alla milionaria offerta del club saudita Al-Qadsiah, l’italo-argentino si è confermato attaccante di assoluto valore non solo in Saudi Pro League, ma anche con la maglia della Nazionale azzurra, visto che il nuovo CT Rino Gattuso non ha dato eccessiva importanza la fatto che l’oriundo si fosse trasferito in un campionato con poco appeal mediatico.

Ho scelto l’Al-Qadsdiah per quello che mi ha trasmesso l’allenatore“, ha rivelato Retegui ai microfoni dell’emittente araba ‘Al-Arabiya’. “Mi ha fatto sentire importante fin da subito, spiegandomi il progetto e la fiducia che la società riponeva in me“, ha continuato il bomber.

In estate ci sono stati diversi club europei interessati a me, ma le trattative non sono andate a buon fine. L’Al-Qadsiah mi ha voluto con più convinzione di tutti“, ha ribadito Retegui, lasciando intendere che anche l’interessamento estivo del Milan non si fosse poi realmente concretizzato con una proposta degna di essere ascoltata o accettata.

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