Importanti novità in casa Bologna in vista del match di domenica contro la Fiorentina. Possibili cambi in formazione.
La sfida di serie A tra Fiorentina e Bologna resta una delle gare più interessanti di giornata. Entrambi i club hanno investito molto e sono entrambi impegnati anche in Europa e questa sfida poteva vedere il ritorno a casa di Vincenzo Italiano; l’allenatore è il grande ex del match ma è stato ricoverato questa settimana per polmonite ed ha già saltato la sfida europea contro il Rapid Bucarest. Questo weekend difficilmente sarà al Franchi ma il Bologna vuole regalarli i tre punti.
Il club rossoblù ha vinto in Europa ma l’allenatore è stato negli anni bravo a ruotare tutti gli uomini a disposizione tra campionato e coppe europee e probabilmente ci saranno sorprese anche nella sfida di questa domenica pomeriggio. In porta stavolta – rispetto all’ultima di campionato – torna Skorupski mentre in difesa dovrebbero esserci conferme e al momento Heggem parte favorito su Vitik.
Gli altri del reparto sono i soliti noti e in generale il club rossoblù giocherà con il consueto 4-2-3-1. Da registrare poi l’assenza di Odgaard, giocatore molto importante nelle ultime gare e che non è stato convocato per la sfida odierna. Il Bologna vuole i 3 punti per dare un segnale importante in chiave Europa.
Fiorentina Bologna, chi gioca in attacco per i rossoblù
Mentre la Fiorentina si affida a Kean e punta al ritorno alla vittoria in casa Bologna non ci sarà Ciro Immobile, ancora ai box per infortunio. Con Freuler titolare fisso ci dovrebbe essere a centrocampo ancora Lewis Ferguson, abbastanza favorito rispetto a Pobega mentre sui lati l’unico certo del posto è Riccardo Orsolini, autentica stella e sempre più leader della formazione emiliana. Nelle ultime spesso il tecnico lo ha inserito a gara in corso ma stavolta il giocatore dovrebbe quasi sicuramente partire titolare.
Sulla trequarti Fabbian è favorito sull’adattamento di Bernardeschi per sostituire Odgaard mentre sulla fascia è sfida a tre con al momento Cambiaghi avanti nelle gerarchie rispetto a Dominguez e Rowe con entrambi comunque in rampa di lancio e pronti a dar fastidio a gara in corso. In attacco tutto deciso e – dopo la panchina in campo – Castro torna titolare mentre il marcatore di coppa Dallinga è pronto
