Pessime notizie in casa biancoceleste, ora i tifosi della Lazio e Sarri tremano: due big a rischio addio
Archiviata la gara di Bergamo, per la Lazio di Maurizio Sarri è in arrivo un periodo tosto, fatto di appuntamenti impegnativi che in un modo o nell’altro daranno un’idea ben precisa di dove può arrivare la squadra biancoceleste.
Prima il big match contro la Juventus, allo Stadio Olimpico, per poi volare Pisa, sfidare il Cagliari in casa e chiudere il filotto con la super sfida contro l’Inter in quel di San Siro. Venti giorni prima della nuova lunga sosta per gli impegni delle Nazionali e, solo allora, Sarri potrà cominciare a tirare le somme per comprendere certezze e lacune del gruppo biancoceleste. Dal campo al calciomercato il passo è breve e così il club di Lotito, dopo il blocco al mercato, è pronto a rituffarsi in vista della riapertura della sessione invernale. A gennaio il tecnico campano attenderà, dunque, nuovi arrivi, soprattutto alternative di spessore all’undici titolare: qualcosa che oggi, spesso e volentieri, manca all’ex allenatore del Napoli.
La dirigenza capitolina ripartirà, nelle prossime settimane, dal programmare il futuro attraverso la questione rinnovi. Un capitolo spinoso che, di fatto, potrebbe presto vedere novità tutt’altro che confortanti. Si parla di due big, insostituibili per Sarri, che rischiano nel prossimo futuro di fare le valigie e lasciare definitivamente Formello. Uno scenario che i tifosi sperano di non vedere, non nell’immediato almeno: ecco lo scenario.
Lazio, doppio addio? Rinnovo spinoso
Il nome più delicato da trattare resta quello di Alessio Romagnoli, tifoso prima che pilastro della Lazio di Maurizio Sarri. In estate l’ex centrale del Milan era vicino allo sbarco in Qatar ma Sarri si è imposto affinché restasse a Roma: da lì in poi, il difensore ha praticamente sempre giocato, risultando spesso decisivo.
Tutto dovrebbe essere rinviato proprio a gennaio ma non è escluso che si arrivi addirittura all’estate, se la dirigenza non dovesse risanare totalmente il costo del lavoro allargato, per l’articolo 9 delle Noif tutto verrebbe posticipato a giugno. Ad oggi lo stipendio di Romagnoli ammonta a 3 milioni l’anno e, secondo ‘Il Messaggero’, il presidente Lotito potrebbe garantirgli il medesimo stipendio – al pari di Zaccagni – per ulteriori tre stagioni. Romagnoli vuole rimanere ma pesano anche gli stipendi arretrati, dal 2022, che il centrale attende da un po’.
Attenzione poi a Mario Gila 27enne spagnolo che secondo ‘Lalaziosiamonoi‘ è stato cercato dal Brighton che la scorsa estate ha offerto ben 35 milioni di euro. Anche Como e Chelsea erano interessate ma i vertici biancocelesti hanno detto no. A gennaio Gila potrebbe partire, la Lazio punterebbe alla plusvalenza senza avvicinarsi troppo alla scadenza ferma al 2027. Da ricordare, poi, come al Real Madrid spetti il 50% dalla rivendita di Gila. Un nodo da sciogliere il prima possibile.
