Il mercato di gennaio è ancora lontano ma Gasperini ha già indicato le linee guida da seguire per accontentarlo. C’è un grande colpo da fare in attacco
Il tecnico piemontese non vuole perdere tempo e con Massara parla tutti i giorni di come rinforzare la propria rosa. Rispetto alle altre competitor per la Champions i giallorossi pagano un gap importante in avanti. All’orizzonte c’è però una buona occasione da cogliere.

Gasperini è stato chiaro con i Friedkin e Massara alla fine di agosto: nessun giocatore da prendere con poca convinzione, tanto per fare numero, ma risorse messe da parte per gennaio, cercando di sfruttare una buona occasione in giro per l’Europa. Adesso che la finestra invernale si sta avvicinando, sembra proprio che ci siano alcuni nomi che stuzzicano la fantasia dell’ex tecnico dell’Atalanta. Uno su tutti è una vecchia conoscenza della Serie A, che in questo momento sta facendo soprattutto panchina al Manchester United. Stiamo parlando di Joshua Zirkzee, attaccante olandese classe 2001, che dalle nostre parti abbiamo visto con le maglie di Parma e Bologna.
Con la squadra di Thiago Motta è stato uno dei grandi protagonisti della cavalcata Champions di due anni fa, realizzando 12 gol e contribuendo in modo significativo alla riuscita dell’impresa. Proprio per questo il Manchester decise di spendere ben 40 milioni più bonus e commissioni per accaparrarselo, salvo poi scoprire parecchi limiti nel rendimento del ragazzo.
La Roma vuole Zirkzee a gennaio: l’attaccante dello United piace molto a Gasperini
Zirkzee non si è trovato bene all’Old Trafford e anche con Amorim il rapporto non è mai del tutto decollato. Adesso c’è un Mondiale da disputare con l’Olanda, ma con i pochi minuti disputati con i Red Evils, la nazionale rischia di essere un miraggio. Per questo serve una squadra che lo faccia giocare titolare, che gli dia fiducia e lo faccia sentire al centro del progetto. La Roma può fare tutto questo e le caratteristiche tecniche e fisiche di Zirkzee sarebbero perfette per quello che serve a Gian Piero Gasperini.

La possibilità di prenderlo in prestito esiste ed è concreta, magari dovendo aggiungere un prestito con obbligo di riscatto condizionato in base alle presenze. La conditio sine qua non è però la contestuale uscita di Dovbyk, che pesa molto a bilancio e non piace al proprio allenatore. Questo tipo di avvicendamento potrebbe essere la mossa decisiva per permettere alla Roma di tornare in Champions League dopo addirittura 8 anni.