Gasperini sta studiando tutte le possibili soluzioni per la gara di sabato sera contro l’Inter: una delle ipotesi solletica la fantasia dei tifosi giallorossi
Il tecnico piemontese ha una pessima statistica contro i nerazzurri e la stessa Roma non batte l’Inter all’Olimpico addirittura dal 2016. Il solo El Shaarawy era presente in quella serata, con Luciano Spalletti sulla panchina capitolina. Per bissare l’impresa serve più qualità in campo.
La Roma è davanti ad una montagna molto alta da scalare. Dopo aver ottenuto la bellezza di 15 punti in queste prime sei giornate di campionato, i giallorossi si ritrovano in vetta alla classifica con il Napoli di Conte. Cinque vittorie che portano anche scalpi importanti, come la Fiorentina a Firenze, il derby con la Lazio e lo scorbutico Bologna di Vincenzo Italiano. Ora, però, serve un salto di qualità non indifferente per confrontarsi con la macchina di Chivu. L’Inter è in netta crescita e dopo le perplessità iniziali, l’ex tecnico del Parma ha ingranato la marcia giusta.
Per contrastare una corazzata del genere servirà una squadra volta al sacrificio e con un pizzico in più di qualità dalla trequarti in su, rispetto a quanto visto in questo avvio di stagione. Come conciliare questa necessità con i giocatori a disposizione in rosa? Per Gasp non è ancora proponibile l’ipotesi Bailey, perché il giamaicano sta lentamente ritrovando la giusta condizione e ha bisogno di tempo.
Gasperini valuta l’attacco leggero contro l’Inter: Dybala e Pellegrini assieme a Soule
Secondo i ben informati contro l’Inter potrebbe essere la partita di Paulo Dybala. Dopo il ritorno in campo per una mezzora contro la Fiorentina, l’argentino si sta allenando con buona continuità a Trigoria durante questa sosta per le nazionali. Nessun intoppo fisico e una condizione atletica che sta crescendo. La chance di vederlo dal 1′ è concreta e non solo al fianco di Soulé sulla trequarti. Si perché Gasperini è ingolosito dall’ipotesi di schierare un tridente di grande palleggio e tecnica, con anche Pellegrini dal 1′, a partire largo a sinistra.
La Joya lavorerebbe da falso nove, come fatto nel finale al Franchi, con discreti risultati. Tra l’altro questo ruolo potrebbe permettergli anche di avere minori compiti difensivi e dopo una lunga pausa non è una cosa da trascurare. Con una difesa molto prestante dal punto di vista fisico come quella dell’Inter, d’altronde, bisogna inventarsi qualcosa di diverso per sorprenderli.
