Arrivano interessanti notizie in chiave Fiorentina con Stefano Pioli che prepara la sfida contro il suo ex storico club.
Nelle prossime ore si disputeranno gli ultimi match per le Nazionali e l’obiettivo per un pò tutti i club è evitare nuovi infortuni. La Fiorentina ha già pagato dazio in questa sessione con le Nazionali per Moise Kean e sono ore di ansia e grande attesa nel club gigliato, la speranza è che gli esami restino negativi e non evidenzino ulteriori gravi problemi, dal punto di vista fisico.

L’attaccante gigliato e della Nazionale è uscito dopo pochi minuti (e dopo aver segnato) nella sfida contro l’Estonia ma ora resta comunque grande preoccupazione e una situazione davvero molto delicata. Pioli – cosi come anche in casa Milan – fa i conti con i problemi fisici dei suoi giocatori e studia una formazione per la gara di San Siro. Un match che per l’allenatore può risultare anche decisivo visto l’affannoso inizio di stagione.
La Fiorentina si trova, abbastanza incredibilmente, nelle retrovie della classifica ed ora è chiamata ad un tris di impegni pesantissimo contro Milan, Bologna e Inter, e con due trasferte a San Siro. Ma la viola non può assolutamente fallire, specialmente dopo una stagione in cui sono arrivati tanti grossi investimenti. Per il match in programma domenica il Milan starebbe valutando un attacco abbastanza inedito.
Milan Fiorentina, Pioli si affida all’esperienza di Dzeko
Per Edin Dzeko si tratterà di una sorta di derby visto l’esperienza all’Inter e Pioli ha deciso di puntare sull’esperto attaccante in questo momento difficile per la Fiorentina. Il club gigliato attende novità da Kean ma al momento appare piuttosto difficile che il giocatore possa giocare titolare domenica a San Siro, al momento l’opzione principale per il tecnico è puntare sulla doppia punta composta da Dzeko e da Piccoli che rappresenta l’opzione migliore in questo momento.

Probabile panchina in questo momento difficile per Albert Gudmundsson, l’islandese ha fatto bene in Nazionale ma ora è chiamato a giocare in un momento fondamentale per la stagione viola e per il futuro di Pioli e per questo il tecnico sembra orientato alla doppia punta con magari Gudmundsson (e se recupererà Moise Kean) pronti a subentrare.
A centrocampo il tecnico dovrebbe affidarsi all’esperienza di Mandragora, insieme a Nicolussi Caviglia. Sulla fascia destra probabile forfait ancora per Dodò, pronto il giovanissimo talento Fortini.