Novità per quanto riguarda il mercato della Roma e quel retroscena della scorsa estate: i tifosi non potevano aspettarselo, è mancato davvero poco
Massara è arrivato in ritardo nella Capitale è ha dovuto lavorare inseguendo una serie di acquisti complicati. Alla fine Gasperini non è stato accontentato al 100% ma sta rivalutando alcuni elementi della rosa che sarebbero dovuti partire ad agosto.

Quando alla fine non si è riusciti a portare a Trigoria un paio di giocatori offensivi come voluto da Gasperini, l’ex allenatore dell’Atalanta è stato chiaro: bisogna provare ad allungare la rosa con quelli rimasti. Non solo chiacchiere buttate al vento, ma un vero proposito che si sta adempiendo di settimana in settimana. Si perché nessuno lavora sul campo come Gasp e di seduta in seduta i vari Cristante, Pellegrini, Mancini, Soulé, Kone e N’Dicka, stanno crescendo e migliorando. Proprio il primo della lista, arriverà a toccare nel prossimo match di campionato contro l’Inter le 326 presenze con la maglia della Roma.
Questo permetterà a Bryan Cristante di essere il capitano contro i nerazzurri, un motivo di grande orgoglio per un ragazzo che indossa questa maglia dal lontano 2018. Ben 8 anni con la squadra capitolina e una centralità ritrovata con il tecnico con lo ha avuto e valorizzato ai tempi dell’Atalanta.
Cristante ad un passo dall’addio: la Roma lo voleva mandare via
Cristante ha un contratto in scadenza nel 2027 e per lui, come per Pellegrini, si era parlato di un addio sicuro la scorsa estate. Ormai fuori dai programmi societari e inviso alla maggior parte dei tifosi, il classe ’95 si stava guardando intorno. La Fiorentina aveva fatto un sondaggio concreto per lui ma alla fine con Gasperini è tornata la voglia di mettersi in gioco e di restare.

Il pubblico sta apprezzando il suo impegno e le cose sembrano essere tornate alla normalità. Non solo, visto che Gennaro Gattuso lo ha anche convocato con la Nazionale per gli impegni contro Estonia e Israele, premiando le sue prestazioni in queste prime sei giornate.
Cristante è anche andato a segno contro la Fiorentina, con un colpo di testa che è valso tre punti importantissimi. Con Manu Kone l’intesa è ottima e per il momento non sembra poter perdere il posto con El Aynaoui, che sarebbe dovuto essere il suo sostituto per l’11 iniziale. Cristante va dritto per la sua strada e ora sogna di riportare la Roma in Champions League, dove si trovava prima del suo arrivo.