Il club giallorosso è arrivato alla sosta per le Nazionali forte del primato in classifica: ecco gli scenari per Gian Piero Gasperini
Non sarà (perché non lo è ancora) una Roma totalmente ‘Gasperiniana‘ nella produzione offensiva e nella spettacolarità delle trame di gioco, ma i risultati parlano chiaro. E non mentono. Il tecnico di Grugliasco ha saputo trovare il giusto compromesso tra il suo credo calcistico e le caratteristiche della rosa a sua disposizione, mettendo in campo una squadra pratica, alle volte cinica, solida difensivamente e soprattutto vincente. Questo il responso dopo le prime 6 giornate di campionato, che vedono i giallorossi in testa alla classifica col Napoli di Antonio Conte.

Normalmente con 7 gol fatti (ma anche con soli 2 subiti, miglior difesa del campionato) sarebbe quasi impossibile essere in vetta alla graduatoria, ma la Roma è finora riuscita a capitalizzare praticamente ogni singolo gol fatto. 15 punti sono l’invidiabile bottino dei capitolini, che alla ripresa delle operazioni dopo la sosta per le Nazionali saranno impegnati nel big-match dell’Olimpico contro la rediviva Inter di Cristian Chivu. Una macchina da gol con 17 gol fatti in 6 gare di Serie A.
Pur non avendo ottenuto, dal mercato, tutti i profili richiesti più volte al DS Massara, l’allenatore ha saputo fare di necessità virtù, recuperando alla causa profili che sembravano destinati alla naftalina (leggi Lorenzo Pellegrini) e lavorando con pazienza anche sui limiti di Artem Dovbyk, decisivo contro il Verona, in attesa che si sblocchi lo stesso Evan Ferguson, ancora a secco dopo un buon pre-campionato.
Il bello, sostengono i più fervidi ammiratori del Gasp, deve però ancora arrivare: l’ormai imminente recupero fisico di uno degli ultimi acquisti estivi potrebbe giovare non poco alla causa giallorossa.
Verso Roma-Inter, Gasperini freme per il rientro del big
Dopo aver recuperato a tempo di record Paulo Dybala – prezioso il contributo della Joya nel concitato finale contro la Fiorentina – al momento l’ex tecnico dell’Atalanta può contare su tutti gli effettivi, a parte Leon Bailey, il giamaicano infortunatosi nel suo primo allenamento con la squadra appena sbarcato a Roma.

Anche l’ex Aston Villa però è sulla completa via del recupero dopo la lesione miotendinea al retto femorale sofferta a fine agosto. Ragionevolmente quindi (facendo i debiti scongiuri sui viaggi con le rispettive nazionali di parecchi calciatori giallorossi), Gasperini avrà l’intera rosa a disposizione in vista non solo del già probante impegno coi nerazzurri meneghini, ma anche per le successive gare di campionato ed Europa League.
Sebbene manchino ancora 11 giorni al big-match dell’Olimpico, è plausibile immaginare una Roma che si schiererebbe così contro il prestigioso avversario. L’esperimento riproposto a Firenze di Dybala ‘falso nueve‘ potrebbe essere replicato dal mister piemontese per non dare punti di riferimento fissi ai difensori di Chivu.
Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Koné, Angeliño; Soulé ,Pellegrini; Dybala.