La decisione di Massimiliano Allegri ed il cambio ruolo che nessuno si aspettava: ribaltone in casa Milan
Vincere aiuta a vincere, è cosa risaputa nel mondo dello sport. E lo sa bene il Milan di Massimiliano Allegri che da qualche settimana a questa parte non sembra volersi fermare più. I rossoneri, reduci da quattro successi di fila in campionato, sono al primo posto in Serie A in attesa di prendere parte alla sfida più attesa della sesta giornata di Serie A.

Il big match di Torino, contro la Juventus, darà ulteriori risposte sulla consistenza e le ambizioni che i ragazzi di Allegri hanno intenzione di dimostrare nell’annata del riscatto. Allegri, d’altronde, con una sola competizione a disposizione non può non spingere i suoi ben sopra l’ottavo posto della scorsa stagione quando Fonseca prima e Conceicao poi delusero le aspettative. Il Milan vuole ripartire dalla vittoria sul Napoli, un successo di forza, di carattere, con l’ultima mezzora giocata con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Estupinan. Un Milan che, a dirla tutta, sta vivendo una fase di cambiamento enorme rispetto al passato: a partire dal modulo.
Dal 4-2-3-1 di Pioli, Fonseca e Conceicao al 4-3-3 fino al tanto caro 3-5-2 con cui il tecnico di Livorno ha racimolato grandi successi, soprattutto nella Torino bianconera. Un Milan quasi inedito, con una retroguardia a tre che sta concedendo pochissimo in termini di occasioni da gol agli avversari. A poche ore da Juventus-Milan è arrivato un annuncio inaspettato per quel che riguarda il cambio di ruolo che Allegri ha deciso per una delle sue pedine fondamentali: i tifosi non se l’aspettavano.
Milan, sorpresa di Allegri: “Avrà grandi opportunità”
Un grande ex come Alessandro Matri nelle scorse ore, interpellato da ‘Tuttomercatoweb‘, ha parlato di Milan, del momento dei rossoneri, del lavoro portato avantida Max Allegri ma anche e soprattutto della decisione dell’allenatore toscano di puntare forte su Rafa Leao come punta.

D’altronde, nel 3-5-2 dei rossoneri, non c’è spazio per ali o attaccanti esterni: un ruolo nel quale il 10 del Milan ha dimostrato in passato tutto il suo valore. Ma un Leao punta, magari accanto allo sfavillante Pulisic, può fare altrettanto bene? Matri ha un’idea ben chiara al riguardo: “Le sue caratteristiche sono uniche, in stagione ha segnato 15 gol. Penso di sì”. Un parere decisamente positivo sul nuovo ruolo, con il portoghese che potrebbe stavolta cominciare dal 1′, in campo contro la Juve.
“Ha un allenatore che non gli chiede di essere una punta fissa ma gli dà grande libertà. Con i centrocampisti che possono andare a ricoprire il ruolo del 9, Leao avrebbe grandi opportunità“, ha detto l’ex centravanti di Cagliari, Juve e Milan. Un’idea, dunque, già ‘promossa’ da Matri. In attesa che sia il campo a decretare se l’intuizione di Allegri sarà stata giusta o sbagliata.